Positivo bilancio del Salerno Calcio al giro di boa

                    Maurizio Grillo

La parentesi natalizia è ormai solo un lontano e piacevole ricordo per Nicodemo e compagni, che continuano a lavorare con rinnovata lena per essere pronti l’8 gennaio, ripresa ufficiale del campionato che vivrà la seconda parte che si preannuncia ancora più affascinante della prima. Appare alquanto inutile sottolineare che la squadra si appresta ad affrontare il girone di ritorno con la consapevolezza dei propri mezzi, ma soprattutto con la convinzione di poter chiudere la pratica promozione con una certa tranquillità, magari anche con largo anticipo, in modo da programmare il futuro con calma certosina ed operando senza l’assillo di dover fare presto a tutti i costi, anche perché si ritorna nel calcio professionistico, dove è vietato sbagliare. Il trainer salernitano sa che deve lavorare molto su quelli che potrebbero essere pericolosi cali di tensione o, quanto peggio, atteggiamenti di superiorità e superficialità, per sua esperienza personale, infatti, è ben erudito che il campionato di serie D non va affatto sottovalutato, ne sanno qualcosa molte “nobili decadute”che da anni tentano, senza successo, di uscire da questo inferno, vedi Perugia, Rimini, Venezia, Messina e chi più ne ha ne metta, insomma bisogna prima vincere e poi gioire, per evitare alla piazza salernitana l’ennesima delusione che sarebbe sicuramente  più dolorosa delle altre. Ecco perché l’allenatore non abbassa minimamente la guardia  e la dirigenza continua a sondare il mercato per rinforzare ulteriormente la rosa non solo per questa stagione, ma anche e soprattutto per l’anno prossimo, vedi l’eventuale ingaggio dell’esperto centrocampista Quadri e di qualche altro elemento in grado di disputare un campionato professionistico, come dire la scalata verso il calcio che conta è già cominciata. Per ritornare, però, a quella che è la realtà attuale c’è da dire che l’intera truppa appare vogliosa di riprendere l’attività agonistica e continuare a dare grandi soddisfazioni ad uno dei pubblici italiani più calorosi, soprattutto i giovani che vogliono usufruire fino in fondo della grande opportunità che una grande piazza come Salerno offre loro, ma anche la scommessa di molti over di ritornare a calcare rettangoli di gioco più consoni al loro recente passato, leggi Biancolino, Caputo, Chiavaro, Giubilato, Calori, De Cesare, insomma tutti uniti per ritornare ad essere grandi!!!