Cava de’ Tirreni: “Comitato Casa Sicura “Coerenza e democrazia per abusivisti di necessità”

In un momento di crisi irrefrenabile e perversa che attanaglia l’Europa intera, un’Italia paragonata alla Grecia, la regione Campania ad un paese del terzo mondo, la disoccupazione inesorabile avanza quotidianamente, le pensioni vengono ritoccate al ribasso, tutte queste sono solo alcune delle sciagure a cui stiamo assistendo ignari e che stanno conducendo alla fame, alla povertà milioni di famiglie. Gli enti comunali, in aggiunta, non sanno più dove e come racimolare quei pochi centesimi attraverso una riqualificazione dell’ICI e da qui a breve alla sperequazione degli estimi catastali, anche su tutto il patrimonio abusivo che in questo momento fa “bilancio”. Per questi ed altri motivi, sentiamo forte ed indispensabile la necessità ora più che mai di interloquire con la politica locale e regionale al fine di proporre con immediatezza la risoluzione contro gli abbattimenti che non soddisfa le famiglie cavesi colpite da questa immane e tragica consumazione dell’abbattimento della propria ed unica casa. Riteniamo iniquo l’elenco degli abbattimenti così come pubblicato dall’Albo pretorio telematico del Comune di Cava de ‘Tirreni, da esso infatti si evincono attraverso gli indirizzi e numeri civici il nome e cognome delle persone per cui l’ente ha acceso il mutuo alla Cassa depositi e prestiti. Dalla lista pubblicata, è evidente, come non risulti una specifica in merito ai criteri e alle valutazioni alla base della determina di demolizione approvata. A tal fine, riteniamo che l’Ente Comunale, debba adottare lo stesso trattamento delle abitazioni precedenti, applicando la delibera approvata dallo stesso consiglio comunale ossia “acquisizione a patrimonio dell’ente” per evitare gli abbattimenti. 

                                                                                                                     Pres. Luigi Di Domenico