Conosciamo i Balega (Congo Rd): il ricco e la famiglia povera

Padre Oliviero Ferro

Zainda, un uomo molto ricco, colpito da chissà che cosa, decide di cambiare vita: lasciare le sue ricchezze e vivere nella povertà. Esce dal suo palazzo e incontra sul ciglio della strada una famiglia molto povera: papà, mamma con due bambini e una bambina, dai quattro ai nove anni. Pensando che è la provvidenza che ha messo quella famiglia sui suoi passi, si informa sulla loro vera situazione e trova che è gente che non ha niente, né casa né altro. Con gioia li conduce nel suo palazzo e dice ai genitori:”Da oggi in avanti, questo palazzo è vostro. Potete usare tutte le stanze come volete. Quello che vi raccomando: non aprite mai l’ultima stanza, in fondo al corridoio, per nessun motivo”. Zainda esce, per l’ultima volta, dal suo palazzo e segue il suo nuovo cammino. Per parecchi giorni quei nuovi inquilini gustano a fonda la bellezza di vivere in quel palazzo. I genitori pensano quanto siano stati benedetti dal buon Dio, ma poco a poco si fa strada nella loro testa la curiosità di scoprire il segreto di quella stanza. Dai oggi, dai domani, i due genitori si punzecchiano e finalmente arriva il giorno fatidico della decisione:”Fai tu o faccio io?”. Nessuno vuole prendersi la responsabilità. Da ultimo, l’uomo spinge la sua donna ad aprire quella stanza. Ne esce un grande vampiro, improvvisamente il palazzo scompare e si trovano di nuovo nella miseria più nera.