Pellezzano: Cologna, assemblea delocalizzazione sito di stoccaggio

 In seguito all’assemblea pubblica che si è tenuta ieri 5 dicembre c.a. indetta dall’associazione socio – culturle “Raggio Verde”, circa la problematica della presenza sul territorio di Cologna del sito di stoccaggio comunale, siamo a comunicarvi gli esiti della stessa: l’associazione attraverso il proprio Presidente – Francesco Morra – fa sapere che l’assemblea è stata partecipata da un buon numero di cittadini della frazione, oltre a tecnici e consiglieri comunali del gruppo “Cambia Pellezzano”. L’assemblea è stata introdotta dallo stesso – Morra – che ha spiegato le motivazioni per cui è stata convocata tale assemblea, in modo particolare il Presidente di Raggio Verde, ha dimostrato ai cittadini presenti in sala l’impegno e le denunce che sono state fatte negli anni dall’associazione, inoltre ha sottolineato – Morra – questa volta siamo ancora più motivati, perché in seguito agli esposti effettuati dal gruppo consiliare “Cambia Pellezzano”, alle autorità competenti, l’ARPAC è intervenuta con un sopralluogo ed ha redatto una dettagliata relazione tecnica dove si evincono numerose inadempienze e viene conclusa dicendo che tali inadempienze costituiscono fattori penalizzati per l’attivazione del sito in questione. Molto significativo è stato l’intervento del Dr. Giuseppe Pisapia, capogruppo consiliare di opposizione che ha illustrato gli atti in possesso del gruppo e i vari esposti presentati agli enti preposti per la salvaguardia del territorio e della salute pubblica, Pisapia ha evidenziato i vari disservizi e gli impegni assunti sulla provvisorietà del sito di stoccaggio dall’amministrazione comunale di Pellezzano. Il capogruppo di minoranza ha altresì preannunciato che i legali del gruppo consiliare hanno già redatto un documento che sarà inviato a tutti gli enti per competenza e in particolare al Comune di Pellezzano per accedere agli atti e verificare se le inadempienze notificate al Comune da parte dell’ARPAC siano stato ottemperate. Infine, si è data la possibilità ai cittadini presenti di intervenire,  numerose ed accese sono state le lamentale circa la mala gestione del sito di stoccaggio, in particolare durante il periodo estivo dove si verificano incendi ed esalazioni maleodoranti. Il Presidente – Francesco Morra –  ha preannunciato che sarà redatta una petizione da inviare all’amministrazione comunale affinché si rispettino i parametri indicati dall’ARPAC e si insedino sin da subito le commissioni preposte per delocalizzare il sito di cui sopra, coinvolgendo in tali organismi anche una rappresentanza dei cittadini che si sono detti disponibili al dialogo affinché si risolva definitivamente tale problematica.