Battipaglia: richiesta rientro consigliere Gallo, IdV non è un autobus

In merito alla richiesta del Consigliere Comunale Edmondo Gallo di rientrare nel Gruppo Consiliare di Italia dei Valori, concordi sono le reazioni dei rappresentanti e dei dirigenti del partito a livello locale e provinciale. “Italia dei Valori non è un autobus dove si può salire e scendere a piacimento” – dichiara il Consigliere Regionale Dario Barbirotti – “non escludiamo dei ‘ravvedimenti ponderati’ ma una decisione del genere dovrebbe essere in ogni caso vagliata con profonda attenzione, frutto di un percorso di condivisione che non generi spaccature. Condotta in questo modo, invece, costituisce tutt’altro che un modo per rilanciare l’azione politica e partitica, ma rappresenta solo un grave danno d’immagine per il Italia dei Valori nonché una mancanza di rispetto per coloro che, con sacrificio, onestà e passione, quotidianamente lavorano per la crescita del partito a Battipaglia ed in provincia”.“Resto basito dalle modalità con cui, senza alcuna comunicazione all’attuale struttura cittadina, sia stata decisa un’azione del genere” – replica il Consigliere Comunale Michele Di Benedetto – “e della presunta volontà di ‘rilanciare’ l’azione politica e partitica in città. In questi due anni e mezzo, infatti, numerose sono state le iniziative portate avanti dall’attuale gruppo dirigente di cui mi sento a pieno titolo rappresentante in Consiglio Comunale. Basti pensare al finanziamento della Sala Prove Comunale, alla modifica dello Statuto che evita la privatizzazione del servizio idrico ed alle altre proposte che ci hanno visto, nonostante lo scarso peso numerico in consiglio, protagonisti nell’azione amministrativa. In tutte queste iniziative, coloro che si propongono come ‘rilanciatori’ sono stati del tutto assenti, come tra l’altro accaduto in passato, nonostante la rappresentanza in organismi politici di un certo peso che avrebbe potuto consentire azioni di ben altro valore per la città”. “In questi anni abbiamo lavorato per un nuovo modo di far politica, prendendo le distanze dai vecchi meccanismi che hanno generato unicamente disastri i cui risultati sono evidenti sia a livello locale che nazionale” – conclude il Coordinatore Cittadino Maurizio Mirra –“Ci siamo impegnati per creare un gruppo di persone oneste e competenti, rinunciando ad incarichi e prebende. Il nostro scopo è dimostrare che esiste una politica pulita intesa come servizio e non unicamente come soddisfacimento dei propri affari o di quelli dei ‘compagni di merende’. E’ indispensabile che questo continuo stillicidio abbia termine perché non fa altro che vanificare questo sforzo. E’ indispensabile, per chiunque voglia far parte di Italia dei Valori, rinunciare a favoritismi, pratiche familistiche e abboccamenti consociativistici finalizzati al raggiungimento di interessi di bottega. Ciò costituisce una ‘conditio sine qua non’ all’ingresso di chicchessia all’interno del partito”.