Napoli: pizza dedicata a Monti, tra i pastori a Natale?

Riflessioni: certamente Mario Monti non ci farà discutere delle sue avventure sentimentali. Sarà un Presidente del Consiglio tutto teso alla soluzione della difficile situazione finanziaria italiana. Un governo tecnico: ma come mai non ci abbiamo pensato prima? Perché pagare i nostri professionisti della politica, quando avremmo potuto pagare dall’inizio, dei governi tecnici? Non è chiaro: quando i nostri politici litigano tra loro come bambini dinnanzi ad una torta, noi gli chiediamo, gentilmente di “farsi da parte” e chiamiamo un governo tecnico. Tanto valeva farlo sin dall’inizio, che bisogno c’era di campagne elettorali? Si tratta di persone che comprendono di finanza, di sanità, economia, cultura… meglio loro, quindi, prima dei guai, invece di ridurre l’Italia sul baratro per chiamare loro a tirare le redini ai puledri impazziti, sull’orlo del precipizio. Ma, dunque, a che servono questi nostri politici? In più, perché cercare in Italia? L’Italia, per secoli, ha visto circolare sul suo territorio francesi, spagnoli, austriaci, inglesi, bizantini, americani… Forse sono più bravi di noi e possono guidarci, no? Non è così che sembravano dire Angela Merkel e Paul Sarkozy coi loro sorrisetti? Lei, tedesca, figlia di quel popolo che si è mostrato tanto determinato in tutto, specie con gli ebrei, nella seconda guerra mondiale. Un carattere certamente più fermo di quello degli italiani, che dileggiano il loro presidente del Consiglio, eletto dal popolo, quando è costretto a dimettersi. Sarkozy, figlio di Pál István Ernő Sárközy de Nagy-Bócsa, un aristocratico ungherese naturalizzato francese, e di Andrée Mallah (Andrée Jeanne “Dadu” Mallah), figlia di un medico ebreo sefardita di Salonicco, convertito al Cristianesimo e di una cattolica francese, è dunque in parte francese e, occorre dire, la Francia ha inventato la ghigliottina e noi no. Noi il nostro ex ex ex ex  presidente del consiglio l’abbiamo preso a calci in faccia, fino a ridurgliela in marmellata (da morto) e l’abbiamo appeso a testa in giù. Dopo averlo acclamato per un ventennio. I nostri politici li esaltiamo fino al cielo e poi li riempiamo di monetine, come con Bettino Craxi. E li mandiamo a morire altrove. Ma , quelli che restano, quelli che ce la fanno, sono bravissimi a fare da minoranza NON silenziosa, usando ogni mezzo per far cadere quella maggioranza che una massa di popolo ignorante ed inetta, ha eletto suoi rappresentanti. Alcuni nostri politici sono bravissimi: si giocano l’onore per qualche p… lla. Pollastrella, volevo dire. Hanno mogli che li sposano per un grande amore (non per soldi e potere,no!) e si mostrano offese se il loro coniuge offende la morale (magari loro la offendono, ma tra le pareti di una stanza ed a bassa voce). Quindi se ne vanno, povere cenerentole, con l’abito che avevano addosso e qualche miliarduccio in più, a curarsi le ferite dell’anima. La moglie di Cesare deve essere senza peccato, ma anche lo stesso Cesare, farebbe bene a decidere cosa vuole per sé: potere o potenza sessuale ad ogni costo? Merito della tecnologia. Auguriamoci che Monti ci porti fuori della crisi ed aspettiamoci che, per prima cosa si ritorni a pagare l’Ici della prima casa.

Bianca Fasano