Regione: contributi dal PSR Campania

In un quadro generale di forte crisi economica una buona notizia arriva per gli Enti Pubblici sul fronte dei finanziamenti previsti dal PSR Campania 2007-2013. L’anticipazione del contributo passa dal 70% al 90%: i Bandi di attuazione delle misure 122, 125.2, 216, 221, 223, 226, 227, 313, 321 e 323 adottati rispettivamente con DRD n. 32/08 e smi e 40/09 e s.m.i prevedevano, nella maggior parte dei casi, di riconoscere ai Soggetti Enti Pubblici beneficiari, anticipazione e liquidazioni parziali per un importo complessivo non superiore al 70%, o in alcuni casi all’80%, del contributo concesso e successivamente rimodulato, dove non espressamente previsto dai bandi di attuazione, tale limite veniva fissato nei decreti di concessione emessi dai Soggetti attuatori competenti; ora “nelle Disposizioni Generali e nei Bandi di attuazione adottati – spiega Eva Longo – è prevista la possibilità in capo ai beneficiari soggetti pubblici di richiedere pagamenti pro-quota senza limiti di numero e di importo, fino al 90% dell’importo totale dell’aiuto concesso, ma prima di arrivare a questo risultato ho verificato che nel manuale delle Procedure e dei controlli  adottato dall’Organismo pagatore Agea fosse prevista tale opportunità. E un’opportunità da non perdere, in un momento molto difficile per l’economia del Paese, in quanto garantisce agli Enti pubblici beneficiari maggiore liquidità per la realizzazione degli interventi previsti dalle predette misure, particolarmente rilevanti ai fini dello sviluppo e della crescita del territorio”. Con decreto dirigenziale, la Giunta Regionale, ha dato mandato, lo scorso 20 ottobre 2011, ai Soggetti Attuatori competenti di modificare i Decreti di concessione emessi a favore di Beneficiari Enti pubblici a valere sui bandi di attuazione delle misure previste dal PSR 2007- 2013.