La corda della saggezza lega (tribù del Congo Rd): trave portante

Padre Oliviero Ferro

Nel rito Malimu (del Kongabulumbu) l’iniziatore prende un lungo pezzo di legno, che rappresenta la trave portante, per spiegare il ruolo del notabile (capo) nel villaggio (aggiungendovi il coltello, l’ascia, la torcia di resina e il ciuffo di piume). Si sospende alla corda un pezzo di legno tagliato in forma di trave portante-Proverbio “Il notabile è una trave portante: tutta travatura posa su di lui”. Quando tu sei responsabile di un gruppo, non sii egoista, non lavorare per te stesso; tu devi sopportare validamente il carico di tutti coloro che ti sono affidati: tutto il progresso posa su di te il capo è seduto su uno sgabello piazzato più in alto: è su di lui che si appoggiano le cavallette” “la tua casa che ha un buon aspetto, è quella dove le travi si tengono fortemente alla trave portante”.Al contrario, una disputa con l’autorità sarebbe uno scandalo “L’incrocio delle travi portanti ha meravigliato il viaggiatore”. Ma se questo incrocio è armonioso, se la trave  e i puntoni (altre travi) vanno d’accordo e si aiutano, il viaggiatore sarà ammirato. E’ questa trave che sostiene il tetto e mantiene uniti tutti gli elementi della costruzione. Vi si sospende la corda della saggezza:la saggezza del clan è il suo ornamento e la sua fierezza: il capo è il modello costante delle virtù tradizionali, senza di esse, tutto si disloca(va da ogni parte). “Se la trave portante abbandona la casa, le altre travi si disperdono”. Dunque,quando costituisci una comunità, mettici un responsabile “potresti costruire bene, senza metterci la trave portante?”.