“Vademecum per sicurezza donne”, testimonial Cinzia Loffredo

La sicurezza è un bene ed una necessità che interessa tutti, ma negli ultimi tempi l’escalation di violenze principalmente sulle donne ha posto il problema di una difesa di questo sesso, che con la volontà e l’interesse di tante protagoniste del “Vademecum per la sicurezza delle donne” da lunedì fornirà un apporto informativo per la loro tutela ed incolumità. Il Vademecum verrà distribuito ad inizio settimana, insieme al free press Metro in 10.000 copie, all’uscita delle più importanti stazioni della metropolitana.  Contemporaneamente il Vademecum sarà presentato a Roma in Campidoglio, sempre lunedì 11, alle ore 12.00. Interverranno: il Sindaco Gianni Alemanno,  Anna Di Lallo , responsabile del progetto, l’On. Lavinia Mennuni Consigliere Pari Opportunità  Roma Capitale, On. Giorgio Ciardi, Delegato del Sindaco per le Politiche della Sicurezza, On. Fabrizio Santori Presidente Commissione Sicurezza Roma Capitale, la dott.ssa Francesca Monaldi,  Squadra Mobile Questura di Roma , dott.ssa Coletta Morin, Marketing Manager Metro. Il volume composto da 24 pagine sarà uno strumento importante realizzato da Omniares Communication in collaborazione con Roma Capitale che spingerà tutte le donne a riflettere sui comportamenti più sicuri da adottare  in situazioni di rischio ed essere informate su cosa fare o chi contattare in caso di pericolo ed a chi rivolgersi per aiuto ed assistenza. Alla presentazione in Campidoglio, saranno presenti tutte le testimonial del progetto e completerà il volume una sezione sullo stalking , i  numeri utili da salvare sul cellulare e tutte le informazioni su Petra, un dispositivo all’avanguardia per la sicurezza personale sperimentato a Roma.   Il Vademecum dell’Associazione Omniares Communication è il corollario di un’iniziativa “Vivere sicure si può” voluta fortemente dal Campidoglio che ha chiamato le donne a corsi di autodifesa, ha promosso incontri con psicologi ed avvocati, ha permesso anche di sperimentare soluzioni tecnologiche di avanguardia per consentire a chi è in pericolo di essere immediatamente localizzata e soccorsa. Le testimonial del progetto che potremo vedere e con le quali si potranno avere i primi contatti sin dal giorno 11, riconoscibili anche dal manifesto, guidate dall’attrice Claudia Gerini, sono: Tiziana Marchionni formazione e ricerca, Cinzia Loffredo event manager ed ufficio stampa dell’evento di presentazione del “Vademecum per la sicurezza delle donne” ai settimanali Gossip , Rossana Graziano pubblicitaria, Felicia Bogdan operaia, Stefania Corradetti imprenditrice, Emanuela Falcetti giornalista televiva, Paola Saluzzi giornalista Sky Tg 24, Ambra D’Asaro psicologa, Maria Grazia Masella avvocato, Beatrice Lorenzin deputato della Repubblica, Cristina Guerra giornalista Rai Uno, Vittoria Carli vicepresidente P.I. Confindustria Roma, Antonella Salvucci attrice, Paola Zanoni presentatrice Tv, Camilla Nata giornalista Rai “La vita in diretta”, Silvia Gonfloni direttore giornale di Ostia, Simonetta Bartolini scrittrice e critico letterario, Loredana Petrone prof. Universitario La Sapienza di Roma, Sabrina Zanetti Consultant, Anna Di Lallo communication manager, Monica Di Lallo project & training manager, Paola Zanoni presentatrice Tv, Iolanda Guerreri opinionista Rai, Giovannella Lubicz insegnante e Stefania Brugnaletti architetto. Come affrema Anna Di Lallo l’obiettivo del progetto sarà il: “creare soluzioni e risposte mirate alle esigenze delle diverse categorie di cittadini, e soprattutto comunicare in modo più chiaro e diretto con i cittadini per colmare  il divario così forte tra sicurezza oggettiva e sicurezza percepita. Per questo abbiamo creato anche un forum nel quale i cittadini potranno esprimere la loro opinione   ed offrire consigli per rendere la propria città più sicura. Per fare ciò abbiamo scelto la metropolitana,  il luogo nel quale milioni di cittadini si muovono ogni giorno “.  Tantissime le professioniste, manager, imprenditrici, avvocati, giornaliste, donne dello spettacolo, politici, scrittrici,  impiegate, operaie, casalinghe, mamme, pensionate, studentesse  insieme per un unico obiettivo: <Vivere più sicure>.

 

Giuseppe De Girolamo