Scafati: Puc, precisazioni dell’Amministrazione

In riferimento alle dichiarazioni di alcuni esponenti dell’opposizione apparse su alcuni organi di informazione, relativamente al numero delle osservazioni sul Puc pervenute all’Ente, il consigliere comunale Ciro Albano, precisa quanto segue: “Il numero delle osservazioni prodotte non è significativo, in quanto non cambia la filosofia posta alla base della redazione del Puc. Molte osservazioni, infatti, sicuramente si sovrappongono e altre vanno a precisare un’attività non rilevata dai progettisti. Sono correttive, dunque, non dell’impianto del piano urbanistico ma della destinazione d’uso di alcuni immobili”.Sulla stessa linea l’Assessore Fele “Le 200 osservazioni non sono testimonianza di non condivisione del piano, perché lo stesso è stato ampiamente discusso con la cittadinanza, con associazioni e tecnici, nell’ambito degli incontri pubblici che hanno preceduto la proposta definitiva del Puc e che quindi ha tenuto conto di tutti i suggerimenti pervenuti. Le osservazioni, si riferiscono, con molta probabilità, ad esigenze di singoli cittadini proprietari di lotti, interessati a modificare la destinazione degli stessi. Richiesta, a mio avviso, anche logica, alla luce della grande precedenza data nel Puc, ad interventi di tipo sociale e di edilizia esclusivamente rivolta alle famiglie, escludendo totalmente gli interventi di privati che per troppi anni hanno deturpato il territorio”.