Baronissi: Città dei Giovani e della Medicina

E’ l’Ati “Terralavoro Costruzioni” srl (capogruppo) e “Al.Ter. Costruzioni” srl (mandante) ad aggiudicarsi la gara d’appalto per un importo da 4 milioni e mezzo di euro relativa alle opere infrastrutturali del II e III lotto di Città dei Giovani. La commissione di gara, che si è riunita lo scorso 20 giugno, ha esaminato la documentazione tecnica ed amministrativa prodotta dai concorrenti ed ha provveduto a stilare la graduatoria delle offerte pervenute sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Un criterio che risponde ai seguenti parametri di valutazione: prezzo; opere migliorative e di completamento predisposte dall’Amministrazione; opere migliorative offerte dalla ditta rispetto al progetto di gara; organizzazione delle lavorazioni. In totale sono state 27 le offerte ammesse all’esame e tutte, alla fine, sono state classificate: nessuna anomalia è stata riscontrata in fase di analisi delle documentazioni. I lavori che saranno eseguiti dalla ditta aggiudicataria prevedono la realizzazione di un anello viario che collega via Allende con via Fondo Pagano e che consentirà l’accesso a tutti i lotti di cui si prevede l’insediamento in “Città dei Giovani”; la costruzione delle infrastrutture (fognature acquedotto, impianto pubblica illuminazione ecc. ) del medesimo tratto; la realizzazione di 3 parcheggi di cui uno su due livelli per 530 posti auto circa. L’importo a base d’appalto è pari ad € 4.497.049,30 oltre Iva. «E’ una giornata storica per la nostra città e per me che sogno il completamento di quest’opera da anni – sottolinea il sindaco Giovanni Moscatiello – dopo che qualcuno ha cercato di affossare il progetto lasciandolo chiuso in un cassetto, oggi l’iter ha ripreso, spedito, il suo cammino. Con l’affidamento dei lavori del II e III lotto – prosegue – consegneremo un’area da 24 ettari a chi vorrà investire interamente infrastrutturata: completa, cioè, di tutte le opere di urbanizzazione necessarie al concreto ed immediato insediamento degli investitori. Ai quali consegneremo un’area appetibile ed attrattiva confinante con il polo scientifico del campus di Baronissi dove è ormai consolidata l’attività di studio della facoltà di Medicina».