Gioi: “E vai…con la frutta”

Dopo due anni di lavoro l’Istituto Omnicomprensivo di Gioi trionfa nel concorso nazionale “E vai…con la frutta”. I sette alunni della scuola primaria, che hanno vinto il premio che ha come obiettivo lo sviluppare tra le nuove generazioni uno stile di vita sano, sono stati premiati nella sala del consiglio del Comune di Gioi. “Abbiamo iniziato – spiegano i piccoli vincitori – il progetto con  la compilazione di alcuni questionari da parte dei nostri genitori e alla fine del primo anno abbiamo girato un video dal titolo “L’asino Ettore e i suoi amici”. Poi il secondo anno è stato rappresentato il percorso svolto su una serie di cartelli esplicativi e alla fine “…abbiamo partecipato al concorso – continuano gli alunni – immaginando, attraverso disegni e testi scritti, di avere una bacchetta magica e trasformare il nostro paese nella patria della frutta e della verdura”. E qui i sette bambini (Mario De Marco, Genny Palladino, Elvira Torraca, Eugenio Pagano, Carmelo Nastasi, Antonio Grompone e Nicolas De Marco, guidati sapientemente dalle maestre Maria Gatto, Carmen Polito, Marilena Scarpa, Antonia Merola, Angela Cirillo, Domenica Mastrogiovanni ed Elena Giordano) si sono scatenati mettendo in campo la loro fantasia. “E ‘ un momento importante – afferma Rosa Castiello coordinatrice dell’area materno-infantile dell’ex Asl Salerno 3 di Vallo della Lucania, accompagnata da Angelo Maiuri responsabile dello stesso settore – perché si premia la capacità e la fantasia di questi ragazzi che vanno seguiti e valorizzati perché le risorse future per le nostre terre sono i giovani. Questo premio rappresenta anche la fine dell’epoca delle deleghe ed iniziato il periodo della proficua collaborazione tra Asl, scuola ed enti territoriali”. Molto soddisfatto del premio Andrea Salati sindaco di Gioi: “In questa vittoria è coinvolto tutto il Comune perché viene portato alto il nome di Gioi. Inoltre è da sottolineare come questo premio, che cerca di far affermare uno stile di vita sano, acquisisce più importanza nell’anno in cui viene celebrata la Dieta Mediterranea, più giusto dire Cilentana, come Patrimonio Immateriale dell’Umanità”. Un invito all’Asl affinché la collaborazione con la scuola “…fino a ora solo episodica sia sempre maggiore per tornare ad attivare il sistema della medicina scolastica” è stato lanciato da Gennaro Di Marco dirigente scolastico dell’Istituto vincitore, mentre don Guglielmo Manna parroco di Gioi sottolinea come “…il coordinamento tra diverse soggettività ha portato a questo trionfo; l’armonia educativa è l’impronta a cui tendere per migliorare il quotidiano delle popolazioni, giovani e adulte, dei nostri paesi”. Alla scuola è stato consegnato anche un premio in denaro di 500 euro: “Siamo tutti orgogliosi di questa vittoria – conclude Raffaele D’Urso presidente del Consiglio d’Istituto – perché, essendo parte in causa come operatore del settore sanitario, è un buon modo per insegnare ai nostri bambini, in maniera pratica, l’importanza di una sana e corretta alimentazione”. In sala presente anche la mostra “Opera Omnia” del pittore cilentano Mario Romano con il suo ultimo lavoro “La trebbia di una volta”.