Mercato San Severino: lavori centrale termica a biomassa

Lunedì 9 maggio  inizieranno i lavori per l’installazione della centrale termica a biomassa (alimentata con legno cippato) presso il Liceo “Virgilio”, che ospita il Classico, lo Scientifico ed il Linguistico. La Provincia di Salerno e’ l’Ente appaltatore dei lavori, in quanto competente per gli interventi presso gli Istituti scolastici Superiori. I lavori sono eseguiti dalla ditta “Co.Ge.M.I.T”  di Fisciano e diretti dall’ingegnere Alessandro Scovotto. L’importante ed innovativo progetto, che assicurera’ il riscaldamento e l’acqua calda al plesso, ha ottenuto un finanziamento di 136.000,00 euro dal Ministero dello Sviluppo Economico e delle Energie Alternative. La nuova centrale termica sara’ alimentata a cippato, ovvero con pezzetti di legno della dimensione di pochi centimetri. Dunque, l’edificio scolastico sarà dotato di una nuova caldaia che utilizzerà come combustibile le biomasse: sfalci di potature e materiale legnoso locale, in sostituzione del gas che attualmente è la fonte di energia utilizzata per il riscaldamento dei locali.  L’intervento rappresenta un altro passo avanti nella strada intrapresa con l’adozione del Piano Energetico Ambientale Comunale (PEAC) e rientra tra le azioni del “Patto dei Sindaci” per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) in atmosfera. L’introduzione di una centrale termica a cippato genererà importanti risparmi per i prossimi anni e porterà anche benefici ambientali, contribuendo a raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. “Ringrazio” – afferma Giovanni Romano, Sindaco di Mercato S.Severino ed Assessore Regionale all’Ambiente – “il Presidente della Provincia, On.Edmondo Cirielli, e l’intera Amministrazione provinciale, per l’attuazione di questo importante progetto. Il risparmio energetico  è una scelta obbligata per tutti, in particolare per il nostro Paese, che importa l’85% dei combustibili necessari al proprio fabbisogno di energia. Riscaldarsi con le biomasse non fa solo bene all’ambiente, ma, anche, alle proprie tasche, perché, a parità di calore prodotto, i combustibili vegetali costano molto meno rispetto a quelli fossili, considerato che il costo del cippato  è in media un terzo di quello del gas. Gli impianti a cippato sono totalmente automatizzati e non hanno limiti dimensionali, potendo raggiungere potenze anche di diversi MW termici. I rendimenti e il comfort sono gli stessi delle caldaie a gas/gasolio”. Per le caratteristiche di automazione e risparmio di esercizio, gli  impianti a cippato sono particolarmente indicati per il riscaldamento  di edifici di dimensioni medie o grandi, quali alberghi, scuole,  condomini, ospedali e centri commerciali.  Il progetto e’ stato elaborato dagli ingegneri Alessandro Scovotto e Francesco Coda. I vantaggi derivanti dall’ operazione sono molteplici: una vera e immediata economia forestale, energie rinnovabili, prevenzione del dissesto idrogeologico grazie al riutilizzo del bosco.  “Infatti” – sottolinea l’ingegnere Alessandro Scovotto – “la biomassa vegetale è la materia che costituisce le piante;  l’energia in essa contenuta è energia solare immagazzinata durante la crescita per mezzo della fotosintesi clorofilliana. Per questo motivo le biomasse, se utilizzate all’interno di un ciclo continuo di produzione-utilizzazione, sono una risorsa energetica rinnovabile e rispettosa dell’ambiente. Bruciando gas o gasolio per riscaldarsi, si trasferisce e si accumula nell’atmosfera carbonio prelevato dalle profondità del sottosuolo, contribuendo in tal modo all’effetto serra. Viceversa, la combustione di biomassa, non da’ alcun contributo netto all’effetto serra, perché il carbonio che si sprigiona bruciando il legno, proviene dall’atmosfera stessa e non dal sottosuolo”. L’efficienza energetica è un elemento cruciale per i prossimi anni e un notevole passo nella direzione dell’incentivazione al risparmio energetico negli edifici, è stato fatto dalla Provincia di Salerno e dall’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino.