Scafati: fondi per la cultura, 180.000,00 regionali
Ammontano a 180.000,00 euro i fondi stanziati dalla Regione Campania a favore di eventi e spettacoli a sfondo culturale da tenersi nel Comune di Scafati. Il finanziamento è stato pubblicato anche sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania.“Incentivare la cultura sul territorio significa creare economia e occasioni di forte aggregazione. – ha dichiarato Stefano Cirillo, assessore al Turismo e Spettacolo – Grazie all’impegno del consigliere regionale Monica Paolino, il Comune di Scafati potrà ampliare le proprie prospettive culturali, attraverso una serie di iniziative che serviranno a rilanciare l’immagine del territorio e ad attrarre flussi turistici provenienti dai paesi limitrofi e da tutta la regione. Il contributo di 180 mila euro e quello di 50 mila euro a favore del conservatorio Martucci di Salerno per lo sviluppo e la promozione delle attività culturali da tenersi nel sito monumentale Real Polverificio borbonico, rientrano in un ragionamento ampio, avviato da questa amministrazione comunale, che ha l’obiettivo di promuovere la città di Scafati in ogni prospettiva, dal settore urbanistico a quello sociale, dal versante economico a quello culturale. La Notte Bianca che ci apprestiamo ad organizzare, grazie ai finanziamenti regionali ottenuti non senza sacrifici, e i contributi dei privati, pertanto, non graverà sulle casse dell’ente e regalerà alla città e a chi vorrà parteciparvi una notte di grande spettacolo. Chi oggi critica queste iniziative, sono le stesse persone che in passato non hanno avuto la nostra capacità di intercettare fondi per la cultura e per eventi di grande qualità e spessore, fondi che non avremmo potuto utilizzare per altri scopi se non per quelli inerenti al capitolo di bilancio cui fanno riferimento. Ancora ci chiediamo dove siano finiti quelli mai spesi dell’amministrazione precedente…Eventi come la Notte Bianca e le altre rassegne messe in campo da questa amministrazione hanno anche il merito di cementificare l’identità cittadina e rendere la nostra città centro propulsore di attività culturali e aggreganti”.
