La Disciplinare restituisce un punto alla Salernitana

Maurizio Grillo

L’avvocato Chiacchio aveva cercato in tutti i modi di evitare dannose illusioni ai già provati tifosi granata in merito alla restituzione di un punto in classifica, per la nota vicenda delle penalizzazioni per inadempienze finanziarie della società, ma evidentemente era solo un abile escamotage per fare una bella sorpresa all’intero ambiente. Ora la classifica granata sorride ancora di più, tanto che pure gli altri due punti di penalizzazione in arrivo non scollerebbero la squadra dal terzo posto in graduatoria, anzi rafforzerebbero la sua netta presenza in piena zona play off, insomma una vera e propria iniezione di fiducia per le sorti finali del campionato, ma soprattutto per il futuro del team di Via S.Leonardo. Questa bella notizia fa da corollario a quelle che riguardano il passaggio di proprietà della società, che ha avuto un’impennata, dopo alcuni giorni di stasi, con il coinvolgimento di Antonio Sanges quale deus ex machina dell’operazione, che potrebbe, in tempi relativamente brevi, fungere da ciliegina sulla torta per la nascita della nuova Salernitana. Allo stato attuale si sa che l’operazione continua con una certa celerità, ovviamente tenendo conto degli obbligatori tempi tecnici di attuazione, che il nuovo proprietario, per motivi strettamente personali, non intende rivelare la propria identità fino alla conclusione della trattativa, una decisione che a molti può apparire molto strana, evidentemente ci sono buoni motivi per un atteggiamento del genere. Quello che conta è che Lo Schiavo, Bruno e lo stesso Sanges abbiano confermato lo stato avanzato della cessione delle azioni della Salernitana a questo imprenditore del nord, che si stiano controllando ulteriormente i conteggi e che fino a questo momento non siano sorte complicazioni serie, tali da rallentare l’operazione in corso, insomma in qualsiasi momento si potrebbe avere la tanto agognata fumata bianca. Con questo ritrovato alone di ottimismo, mister Breda ed i suoi ragazzi hanno ripreso ieri la preparazione in vista della lontana trasferta di Verona, infatti com’è arcinoto domenica il campionato è fermo per l’ennesima,inutile sosta, ragion per cui solo lavoro molto blando e massima distensione. Il trainer granata non sembra molto soddisfatto di questo ulteriore stop dell’attività agonistica, infatti le vittorie interne contro il Bassano e la Cremonese avevano evidenziato un tangibile stato di grazia della squadra, che sicuramente avrebbe contribuito a portar via un risultato positivo dal “Bentegodi”, ovviamente si spera che tutto possa procedere senza intoppi, nonostante queste pause inopportune. Nel frattempo il tecnico trevigiano approfitta di questo lasso di tempo per monitorare le condizioni fisiche di alcuni elementi, vedi Pippa,  Murolo e Sedivec, ma soprattutto lo stato di reattività di quei calciatori che, a causa dell’abbondantissima rosa, sono finiti ai margini estremi della prima squadra con apparizioni solo ed esclusivamente in tribuna, insomma tutti sulla corda per evitare magari qualche rimpianto fino al termine della stagione.