Regione: Baldi, sulla nomina a direttore dell’ASL di Salerno di Caropreso

 Sara Caropreso, commissario per l’ospedale unico della Valle del Sele, assume l’incarico di direttore sanitario dell’azienda sanitaria locale di Salerno. La nomina, a firma del commissario Mario Bortoletti, è a tempo, nelle more della nomina dei sub commissari Smministrativo e sanitario.“Plaudo alla nomina della dott.ssa Sara Caropreso a direttore sanitario dell’ASL di Salerno. L’atto a firma del commissario Mario Bortoletti è il segno di una giusta valutazione politica fatta finora dal Presidente  della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli che ha individuato nella professionista la figura utile e necessaria per riorganizzare sul territorio la Sanità. Le auguro in questo nuovo, prestigioso, incarico di operare sempre con la stessa lucidità e capacità manageriale messe in mostra finora”. L’incarico durerà fino alla scadenza del mandato della dott.ssa Caropreso quale project manager del presidio ospedaliero unico della Piana del Sele ovvero cesserà all’atto della individuazione e nomina dei subcommissari. L’incarico viene svolto a titolo completamente gratuito, senza alcun onere per l’Asl di Salerno.

5 pensieri su “Regione: Baldi, sulla nomina a direttore dell’ASL di Salerno di Caropreso

  1. Baldi con quale coraggio plaude alla nomina di una persona che ha avuto l’unico merito di scopiazzare integralmente un piano redatto da altri? mi rendo conto che per lei e pei i suoi benefattori l’unico merito è : obbedire, obbedire , obbedire sempre al Principe.
    Vergogna, vergogna, vergogna.

  2. Caro Baldi, chi l’ha invitato a scrivere questo comnicato ? Io la conosco come una persona onesta ed una persona onesta non puo’ scrivere queste cose. Non si dimentichi che la Caropreso è stata chiamata a Napoli dopo che la stessa ha scopiazzato su internet il piano. Non si dimentichi che per mancanza di titoli la Caropreso, non è risultata idonea alla categoria dei direttori generali. L’unico vero requisito è quello di essere amica di Cirielli. ed allora ha ragione De Luca quando dice che i colonnelli devono fare i carabinieri.

  3. Questo comunicato è di uno squallore INAUDITO ! Baldi, ricordi che Lei è un professionista e non può cadere in queste trappole.

  4. Concordo pienamente con i commenti già pubblicati. Stiamo degenerando. Al diavolo la meritocrazia. Per il colonnello (che recentemente non sono tanto di moda …) bisogna essere yes man e basta; l’importante è occupare tutti i posti. Ma prima o poi….

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