Salerno: al Nuovo “Donne di cuori”

Venerdì 18 marzo alle ore 21, nell’ambito della sezione ‘Teatro Civile’ della rassegna ‘Il Teatro della notte’, l’associazione culturale “La Ribalta” presenta lo spettacolo “Donne di cuori”. Lo spettacolo è interpretato da
Valentina Mustaro, Sonia Di Domenico, Monica Peluso e Stefania Autuori; regia e adattamento teatrale di Valentina Mustaro. Sinossi Donne di Cuori è una serie di conversazioni interrotte, di confessioni, di  reticenze, di dichiarazioni, di sarcastiche interpretazioni delle donne e sulle donne. Diviso in due atti, ambientati rispettivamente negli anni ‘60 e negli anni ‘90, ma agito nello stesso luogo, è la storia di quattro madri e di quattro figlie; la storia di quattro donne che giocano a carte, in un salotto borghese, sognando di abbandonare le mura domestiche per decidere liberamente del proprio destino e della propria sessualità. La storia di quattro figlie, solo apparentemente differenti dalle madri, forse più autonome e indipendenti, eppure egualmente sole.C’è l’eterna mangiatrice di uomini, la malalingua, la donna desiderosa di essere mamma, l’ingenua, la donna perfetta e quella che desidererebbe essere un uomo .. la commedia ci propone i mille volti della femminilità e al contempo intende definire gli altri volti, quelli che si nascondono dietro le presenze-assenze maschili. Lo spettacolo, liberamente tratto dal testo Due partite di Cristina Comencini, è stato riscritto e rielaborato dalla regista che ha voluto sottolineare gli aspetti tragicomici della vicenda con l’intenzione di esagerarne in maniera eccessiva la contrapposizione. Il conflitto dei contrari, infatti, è un leitmotiv dell’intera messa in scena, a cominciare dai personaggi : una mamma perfetta e moglie devota di un marito fedifrago, una musicista frustrata che ha lasciato il piano per la maternità , una madre di una figlia indesiderata e moglie di un marito disprezzato. Inoltre appare evidente come tale conflitto sia presente in tutte le argomentazioni dei personaggi che continuamente spaziano da celebrazioni intimistiche della propria esistenza a discussioni frivole e talvolta infantili. Donne di Cuori, dunque, intende mettere a nudo tutti quegli estremismi e quelle esagerazioni che sono parte dell’universo femminile ma al tempo stesso discutere apertamente di quelle che caratterizzano l’universo maschile. Difatti, sebbene gli uomini non sono mai presenti sulla scena, essi restano protagonisti indiscussi delle argomentazioni e dei racconti delle donne. La commedia, dunque, ironizza sulla contrapposizione e attrazione naturale dei due universi, quello maschile e femminile, che forse mai si incontreranno … ma che
certamente sono estreme espressioni dell’essere.