Cantiere Salerno: la sinistra sta sbagliando “la città ha bisogno di un sindaco per il bene comune”

Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali di Salerno si assiste al solito stillicidio di dichiarazioni sulla nostra città. Da più parti si annunciano  grandi possibilità di cambiamento e di migliorie per la vita dei cittadini salernitani. Intanto, però, a rappresentare queste istanze si scelgono candidati sindaci sempre e solo nel cielo del ceto politico, mai tra la gente vera che si dice di voler rappresentare. Salerno ha bisogno di un candidato che esprima e rappresenti i beni comuni ed il lavoro. Il Cantiere Salerno promotore di Uniti Contro la Crisi ha praticato iniziative in sinergia con  forze politiche e sociali di questa città: i mercatini del libro usato con gli studenti della Link, gli scioperi generali  con la Fiom, le lotte dei precari della scuola, dei disoccupati, del no crescent, per l’acqua bene comune, no inceneritore, no al nucleare, le lotte per gli spazi sociali.  Collabora con il mondo del volontariato e quotidianamente  assiste decine di cittadini nel disbrigo di  pratiche  burocratiche e  fornisce consulenze sulle vertenze di lavoro, pensionistiche e contributive. Il Cantiere Salerno, inoltre, vede attivo al proprio interno un collettivo di operai e liberi professionisti artigiani. I primi, impegnati in un progetto articolato contro la dismissione delle ceramiche D’Agostino e i secondi che lavorano alla costituzione di una cooperativa per la produzione di ceramica. Il Cantiere, quindi, ritiene indispensabile ed urgente una  candidatura adeguata a Sindaco di Salerno, come è stato fatto a Napoli con la proposta De Magistris.  Espressione di una società civile onesta e libera, e dei movimenti e partiti di sinistra napoletani. Il Cantiere ha la forza e la storia  di assumersi la responsabilità politica di questo programma per la città. Un programma che vede al centro il bene comune Salerno con operai, precari, intellettuali, donne e giovani . E’ su questo che la sinistra salernitana ed in particolare le sue espressioni partitiche come:  IDV, FdS, SEL; le organizzazioni sindacali, i movimenti e  i comitati civici, devono misurarsi. La sinistra salernitana deve assumersi l’onere di candidare un rappresentante del mondo del lavoro. Per questo  con o senza alleati  Il Cantiere proseguirà su questa strada proponendo alla città il proprio programma ed una candidatura a Sindaco di sinistra.

Il Cantiere Salerno Carlotta Pascale