Salerno: ITC Ceramiche all’esame Nuorese, Prunster suona la carica

 Spettacolo assicurato domani alla Palumbo. L’ITC Ceramiche, reduce dal sofferto ma meritato successo ottenuto ai danni del coriaceo Messana, (fischio d’inizio 18,30) ospita la Nuorese di coach Dejana, autentica rivelazione della stagione, quarta forza del campionato – poco distante dalla terza piazza occupata da Teramo –  squadra di qualità e, soprattutto, in gran salute come dimostra l’autoritaria risalita in classifica generale. Per archiviare la pratica sarda e consolidare la seconda piazza sarà, allora, necessaria una gran prestazione da parte delle salernitane chiamate nella circostanza ad una vittoria anche convincente sul piano del gioco. Di ciò ne è perfettamente conscio il gruppo che conserva ancora grandi margini di miglioramento sul piano della tenuta e del gioco collettivo. Partita tosta anche perchè la Nuorese annovera tra le sue fila giocatrici di grande valore, le italiane Giudice, Pistelli e Satta, le straniere Arishina, Lojpur e, soprattutto, Dorovic cecchina micidiale dalla media lunga distanza. Ci sarà da soffrire, da giocar bene con concentrazione e continuità per l’intero arco della gara abbinando qualità e quantità. In settimana il team di Adriana Prosenjak si è allenato con scrupolo e dedizione, lo ha fatto potendo contare su quasi tutta la rosa. Recuperata in extremis anche Natacha Miladinovic, colpita da un virus influenzale, per il tecnico croato c’è da gestire solo e soltanto problemi d’abbondanza con molte alternative in tutte le zone del campo. Ballottaggio anche tra i pali dove Prunster e Bordon stanno dando vita ad un “duello” sportivo di grandissimo spessore. In lotta per una maglia ma amiche fuori dal campo, i due giovani portieri dell’ITC Ceramiche stanno rispettando alla perfezione le consegne del tecnico. “Nadia è una delle mie migliori amiche – dice Monika Prunster – con lei mi trovo alla perfezione. Ci compensiamo, ci aiutiamo a vicenda, ci stimoliamo. E’ un rapporto bellissimo quello che ci lega, una sana e vera concorrenza sportiva”. Colpevolmente trascurata per troppe stagioni dal gotha della pallamano italiana, l’altoatesina Prunster sta bruciando in fretta le tappe. “Sto vivendo un’esperienza bellissima. E’ successo tutto in pochissimo tempo. Dal mio storico club (Schenna ndr), alla squadra Campione d’Italia e poi di filato in Nazionale. Di tutto questo ringrazio le due società che mi hanno agevolato in questo cammino. Ora, però, non mi voglio più fermare. Ho ancora tante cose da fare, tanti traguardi da centrare”. Contro la Nuorese, come già successo sabato scorso, Prunster dovrebbe ancora una volta partire titolare. “Non decido io. Se così dovesse essere non mi farò trovare impreparata. Sarà – dice – una partita molto difficile, la Nuorese è un’ottima squadra con grandi tiratrici. Noi stiamo abbastanza bene, le vittorie ci stanno dando un gran aiuto, ora vogliamo regalare una grande prestazione al nostro fantastico pubblico”.