Salerno: presidio pro libici

In queste ore il regime di Gheddafi difende il suo potere massacrando la popolazione libica che rivendica invece libertà e cambiamenti radicali! Sull’onda della rivoluzione araba anche la Libia si è sollevata e la violentissima repressione del regime, che è giunto a bombardare i manifestanti civili provocando dieci mila   morti, numero purtroppo destinato a salire, ha ricevuto fin dalla prima ora il sostegno criminale del governo italiano.  Il Governo italiano con il suo “assordante”  silenzio, sostiene il regime per difendere i profitti petroliferi dell’Eni e quelli di aziende come Impregilo, ma anche i vergognosi trattati contro i diritti di migranti e rifugiati. Da anni infatti i governi italiani hanno fatto della Libia la propria frontiera meridionale, finanziando la costruzione di autentici lager nel deserto per imprigionare i profughi africani. Per tali motivi i  cittadini migranti e ancor piu i cittadini italiani, dobbiamo assumerci le nostre responsabilità manifestando Sabato 26/02/2011/ dalle ore 17,30 alle 20,00 a Salerno in Corso V. Emanuele (altezza cinema Capitol) attraverso  un presidio di cittadini, associazioni, sindacati e partiti politici. TALE PRESIDIO è INDETTO PER MANIFESTARE :- Contro la repressione violenta della popolazione libica in rivolta, attuata dal regime di Gheddafi con il chiaro sostegno del governo Berlusconi – Per la cancellazione degli accordi del 2008 tra Italia e Libia costruiti sulla pelle di migranti e rifugiati africani – Per il diritto all’accoglienza di tutti i profughi che arrivano in queste settimane dalla sponda Sud del Mediterraneo-Per un nuovo Mediterraneo, demilitarizzato e liberato, costruito sul riconoscimento dei diritti di tutti e sulla reciprocità tra i popoli.