Cava de’ Tirreni: la replica di Gravagnuolo sulle “menzogne”

La vita è davvero bella, anche perché sorprendente. Dopo aver pazientemente ascoltato per due sedute della Commissione Bilancio e Patrimonio scemenze in  quantità industriali, tali da indurre a serie riflessioni sulla qualità del sistema formativo ed universitario italiano, visto che provenivano da diplomati e laureati addirittura in diritto; dopo aver invano tentato di suggerire alcuni elementari accorgimenti per evitare futuri contenziosi nei quali inevitabilmente l’Ente si impegolerà, quando andrà a trasformare in bando il cervellotico Regolamento per le Alienazioni Immobiliari approvato in Commissione dalla Maggioranza questa mattina (come d’altra parte già accaduto in autunno scorso, quando il Sindaco è stato costretto a ritirare il a suo primo bando al riguardo); torno a casa e leggo un fantascientifico comunicato stampa di vari scienziati esponenti dell’Amministrazione secondo il quale le mie “menzogne” sarebbero state smascherate in Commissione per mia stessa ammissione. Detti scienziati – peraltro assenti ai lavori – non hanno avuto neanche l’accortezza di considerare che la stessa riunione della commissione è stata molto partecipata, quindi che ci sono testimoni  a iosa. Ad ogni buon conto, per quanto attiene le mie dichiarazioni, rinvio ai verbali ufficiali della Commissione di stamane e di quella di martedì scorso.

 Luigi Gravagnuolo