Pagani: 14^ ediz. Festival di Teatro e Musica “Scenari Pagani”

Il sottotitolo scelto per l’edizione 2011 di Scenari pagani è “cervelli in fuga”, “in riferimento – ha spiegato Nicolantonio Napoli –  al tema ricorrente della fuga dei cervelli, in un Paese che vuole vedere gli uomini di cultura, gli artisti e i ricercatori come cani lamentosi alla catena”. Ma la fuga è anche il tendere all’innovazione, a nuovi sentieri mai battuti prima, allo sconfinamento nel territorio della sperimentazione, in un continuo gioco tra tradizione e ricerca. “Come un veliero che lotta contro la tempesta per seguire la propria rotta e che alla fine, per salvare il proprio equipaggio, si lascia andare e va alla deriva. Ma il non seguire la rotta più nota consente di scoprire rive sconosciute, che si rivelano una piacevole sorpresa”, ha commentato il direttore artistico della rassegna. Le parole d’ordine dell’edizione 2011 di Scenari pagani sono, come per il passato, ricerca della qualità, artisti di rilievo nazionale, attenzione alla sperimentazione di linguaggi, offerta ampia, capace di coinvolgere anche il grande pubblico e di relazionare tra loro vecchie e nuove generazioni. Il Festival, una finestra costantemente aperta sul migliore panorama teatrale italiano, ha rappresentato negli anni un punto di riferimento per chi crede nel valore della cultura e nella capacità del teatro di far riflettere, crescere e migliorare, “un alternativa culturale – ha precisato Nicolantonio Napoli – contro il nulla televisivo, rivolta in particolare alle nuove generazioni”.Nonostante la precarietà che troppo spesso attanaglia il settore delle attività culturali, il Festival di Teatro e Musica Scenari pagani, compiendo una piccola ma continua resistenza, anche quest’anno garantisce al pubblico un appuntamento fisso col teatro di qualità. Il cartellone dell’edizione 2011 si presenta atipico, fondato sulla contraddizione, in bilico tra il mercato e le esigenze delle nuove generazioni.Si parte il 29 gennaio 2011 con Ennio Marchetto, già ospite di Senari, in A qualcuno piace carta, straordinario spettacolo fondato sul trasformismo con abiti creati al momento. Sabato 5 febbraio tocca a I ditelo voi nel divertente Che grandi figli di befana. Venerdì 11 febbraio torna per la terza volta a Scenari Antonio Rezza insieme con Antonia Mastrella nello spettacolo Doppia identità elevata al superficiale. Si prosegue sabato 19 febbraio con Saverio La Ruina, vincitore del Premio Ubu 2010, che propone La borto, sul delicato tema degli aborti nel nostro Paese. Sabato 26 febbraio la Compagnia Musella/Mazzarelli, espressione della nuova generazione di attori, proporrà Figli di un brutto dio. Sabato 5 marzo in scena il concerto dei Nobraino, un gruppo musicale dall’espressività teatrale. Tornano a Scenari anche Gli Ipocriti, che sabato 12 marzo portano in scena Santos tratto da un racconto di Roberto Saviano. Si termina sabato 19 marzo con la Compagnia Ribolle e le delicata Operetta per bolle di sapone. Il Premio Scenari pagani 2011 sarà assegnato a Ennio Marchetto e Roberto Saviano.  I primi due spettacoli dell’edizione 2011 della rassegna si svolgeranno presso l’Auditorium di piazza Sant’Alfonso a Pagani. I restanti si terranno, come di consueto, presso il centro sociale di Pagani.