Roma: Pepe espone alla Camera dei Deputati

L’artista paganese Alfonso Pepe espone il suo presepe alla Camera dei Deputati di Roma grazie al fermo impegno del Presidente del circolo paganese di Generazione Italia-Futuro e Libertà per l’Italia (nonché dirigente provinciale) Aniello Forino. La cerimonia ha avuto luogo lo scorso 16 dicembre alle ore 15.00 a Palazzo Montecitorio, alla presenza del  Presidente della Camera Gianfranco Fini e i vicepresidenti Rosy Bindi e Maurizio Lupi. La benedizione all’opera, che resterà a Montecitorio per tutto il periodo di festività natalizie, è stata impartita da monsignor Lorenzo Leuzi, una benedizione che per il Presidente Fini ha risuonato come monito e speranza per l’annata politica in arrivo: “che sia un anno ricco di soddisfazioni”. Presente all’evento, che ha avuto eco nazionale grazie anche alle telecamere della televisione di stato, anche una nutrita delegazione paganese di Futuro e Libertà, capeggiata dall’ingegnere Aniello Forino. Forte la soddisfazione del professionista paganese, che grazie alla sua amicizia con Fini ha fatto si che al maestro Pepe venisse dato un privilegio che nella storia era concesso solo alle chiese di Roma: per la prima volta in assoluto un civile dona un presepe a Montecitorio. «E’ stato un momento commovente e pieno di suggestione quello a cui abbiamo assistito presso la Presidenza della Camera – ha dichiarato Forino – il Presidente Fini, che colgo l’occasione di ringraziare, è rimasto talmente colpito dalla pregevolezza dell’opera presentata dal Maestro Pepe che si è divertito a indicare ai presenti le particolarità che lo avevano colpito; in particolare l’inserimento dell’effige di S. Alfonso Maria dei Liguori che ha suscitato anche grossa ammirazione da parte dell’onorevole Rosy Bindi che più volte si è complimentata con me e con il Maestro Pepe. Prima dell’inaugurazione del Presepe, il Presidente fini ha voluto che io e il Maestro Pepe rimanessimo alcuni minuti a colloquio privato con lui e anche in questa circostanza non ha smesso di tessere le lodi per l’attività che sto portando avanti sul territorio e ha fatto i complimenti al Maestro Pepe  per la sua indiscutibile arte». Forino coglie l’occasione per descrivere le note artistiche del presepe ora presente a Montecitorio:«Si tratta di una struttura enorme: larga 2,5 metri x 1 metro di profondità per 1,5 metri di altezza. 75 i pastori, dell’altezza compresa tra i 18 e i 22 cm, tutti in terracotta con occhi di vetro e abiti in sete pregiate, tutti realizzati a mano. E’ un’opera pregevole: dietro la scena della natività viene riprodotta in maniera impeccabile la scala del Palazzo Vanvitelliano che si trova in via Perone a Pagani, mentre sul lato sinistro del complesso è stata riprodotta una “Edicola Votiva”, tipica della città di Pagani, che raffigura S. Alfonso Maria de’ Liguori, nostro Santo Patrono, Dottore della Chiesa, autore di innumerevoli saggi teologici e della celebre canzone natalizia “Tu Scendi dalle Stelle”. Tanti sono i tipici scorci di cortili paganesi, come straordinari i particolari: splendido è il pergolato dove la massaia coglie l’uva, meravigliosa la scena delle due lavandaie che vanno a riempire presso la fontana pubblica le anfore di acqua limpida e fresca. E poi ci sono i “Musicanti” che scendono suonando le scale per onorare la nascita di Gesù Bambino».