Maiori: “Strozzateci tutti”, 23 storie del Sud contro le “mafie”

…incostieraamalfitana.it  si veste di bianco – anteprima dell’Estate 2011” prosegue i suoi incontri con le “novità letterarie” italiane e straniere. Dopo il “romanzo criminale” della Banda della Magliana, Lunedì 20 Dicembre, nell’Aula Consiliare del Comune di Maiori, alle ore 19.15, il protagonista è la “mafia”, o meglio le “mafie”, con la presentazione del libro “Strozzateci tutti”, edito da Aliberti. Ventitrè storie raccontate da altrettanti scrittori del Sud, uniti nell’impegno antimafia, in un’opera curata da Marcello Ravveduto, con la prefazione di Marco Travaglio. Le difficoltà di una scrittura civile antimafia, la violenza dei casalesi, il coinvolgimento dei migranti nelle organizzazioni criminali, l’espansione economica della ‘ndrangheta, l’oscuro lavoro dei cronisti precari, la mentalità mafiosa e i suoi risvolti psicologici, la collusione triangolare tra politica affari e mafie, la distruzione sistematica dell’ambiente, le storie dei ragazzi di periferia, la musica di malavita, i corsi e ricorsi storici di cosa nostra, le patologie dello “strano” regionalismo siciliano, le storie di donne camorriste tra Ottocento e Novecento, la penetrazione nei mercati esteri, il controllo mafioso delle celebrazioni religiose, l’anomalia dei beni confiscati, la memoria delle vittime innocenti rappresentano il magma incandescente del libro, scevro da luoghi comuni e stereotipi consumati. La lotta alla criminalità organizzata non si risolve con un blog o con un libro, ma chi decide le sorti del nostro Paese non può ignorare che esistono scrittori pronti a farsi strozzare per continuare a scrivere contro le mafie. A rispondere alle domande del direttore organizzativo di “..incostieraamalfitana.it” Alfonso Bottone e di Franco Bruno Vitolo dell’Associazione Giornalisti Cava-Costa d’Amalfi “Lucio Barone”, sarà Marcello Ravveduto. Storico, studia la modernizzazione delle mafie. Collabora su questo tema con diverse testate giornalistiche e televisive. Ha scritto per l’Ediesse Libero Grassi “Storia di un siciliano normale”; con la casa editrice L’ancora del Mediterraneo “Le strade della Violenza” (Premio Napoli per la saggistica 2006); con la Liguori “Napoli… Serenata calibro 9. Storia e immagini della camorra tra cinema sceneggiata e neomelodici”. Ha vinto nel 2005 il Premio nazionale Marcello Torre per l’impegno civile. È presidente dell’associazione antiracket Coordinamento Libero Grassi...incostieraamalfitana.it si veste di bianco”, promossa dall’Associazione “Costadamalfiper…”, si avvale del patrocinio del Comune di Maiori, e della collaborazione dell’Associazione Albergatori di Maiori e dell’Associazione “I Presìdi del Libro”.