Cava de’ Tirreni: integrazione al fabbisogno triennale del personale

  Il primo luglio era stato dato il via libera con una delibera di giunta alla nuova programmazione del fabbisogno triennale del personale mettendo mano a una svolta epocale come era stata definita dal vicesindaco, con delega al Personale, Luigi Napoli, deus ex machina del nuovo strumento che mette mano alla rivoluzione nel Palazzo di Città. Riduzioni delle figure dirigenziali, accorpamento per aree dei settori precedenti, snellimento della burocrazia ma anche valorizzazione delle competenze e delle professionalità acquisite nel tempo. Lo scorso 24 novembre un’altra pietra angolare è stata messa per arrivare a completare il progetto riorganizzativo con la delibera giuntale n° 343. “L’integrazione del fabbisogno triennale del personale- ha annunciato il vicesindaco Luigi Napoli- che abbiamo licenziato in giunta aggiunge un altro tassello a quel progetto rivoluzionario della nostra amministrazione. Abbiamo razionalizzato le risorse a disposizione, tenendo conto del bilancio e della necessità di contenere le spese. Ma non a discapito dell’efficienza della macchina burocratica. Snellire non significa sempre, infatti, creare punti di crisi. Anzi. Con uno studio oculato abbiamo potenziato quei “momenti” individuati come fondamentali per la vita della nostra città e come occasioni di crescita. È il caso del progetto Millenario. Sul quale non lesiniamo risorse perché dalla sua riuscita nel tempo potremmo raccogliere risultati economici e benefici sociali importanti e a lungo. Per raggiungere tale obbiettivo era importante costruire una squadra che lavorasse nella stessa direzione. Debbo pubblicamente ringraziare e dare merito ai sindacati, a tutti i livelli, da quello interno a quello provinciale, per aver dato un contributo importante a tale lavoro e per averlo condiviso al tavolo di concertazione il 22 novembre scorso”.