Salerno: Fli, primarie per Farina sindaco

Rol

Primarie per sondare gli umori cittadini, in un momento in cui il centro-destra vive in affanno la dimidiazione tra il premier e Fini. In piazza Falcone-Borsellino, il banchetto per informare i cittadini sul perchè d’una scelta con l’anima “fascista”, transitata in un nuovo soggetto, Pdl, mai veramente decollato. Fli va a testa alta alle amministrative, coordinata a livello provinciale da Michele Sarno ed è all’opera per stilare una lista, capeggiata da Francesco Farina. Martedì sera, lo spoglio delle votazioni mattutine. ” “Ho accettato la candidatura in Fli- ha commentato Farina- per seguire un progetto politico, già da tempo avviato sul territorio da Sarno, che stimo e che m’onora da tempo d’una condivisione politica. Sotto la sua egida, affronto una competizione con ritrovato entusiasmo. La mia storia politica, nasce da lontano. Già nel ’97, unico forzista eletto a Salerno alle comunali. Il mio programma politico, a fine mese pubblico nel corso d’una convention alla Camera di Commercio, per l’ ufficializzazione della mia candidatura, tocca alcuni punti: risanamento idro-geologico salernitano, miglioramento della politica deluchiana, lavoro specialmente ai nati negli anni ’60-’70, ancora al palo di nuclei familiari da costituire, per carenza occupazionale (concorsi ingessati da anni!). Mi batto, inoltre, affinchè gli animali possano aver accesso al verde pubblico, creando integrazione con l’infanzia. Ovviamente, questa ben educata a riguardo! Inoltre, adeguamento trasporti: a tal scopo, la metropolitana leggera, che dovrebbe collegare anche i rioni collinari e tramite un sistema di gallerie, finanziate da privati, centralizzare l’attività commerciale. La mia scelta con Fini, nella convinzione del suo iter politico: ha dato una svolta epocale alla politica italiana, tutelando il Sud e riavvicinandosi al cittadino. Alle amministrative, al di là delle sterili polemiche di chi ritiene d’esser padrone del centro-destra e depositario delle nostre idee!”