Vita di Missione: ritratti africani, Mayanga, operaio tuttofare

 Padre Oliviero Ferro

In ogni missione, ci sono diverse persone che lavorano insieme ai padri missionari. A Luvungi (Congo Rd), c’era anche Mayanga. Era un po’ l’operaio tuttofare. Sempre disponibile per ogni lavoro. C’era da seguire l’orto, trapiantare l’insalata, i pomodori. Lui era là. Bisognava tagliare la legna per la cucina. Si dava da fare. Insomma il lavoro non gli mancava. Ma,direte voi,con quale velocità. Beh. Questo è un altro discorso. Mi ricordo ancora,quando sono venuti i miei genitori, lo hanno visto tagliare un tronco insieme a un suo amico. Mia mamma gli diceva di lavorare un po’ più in fretta. Lui l’ha guardata come per dirle che c’è tempo. Insomma il proverbio “pole pole ndyo mwendo (piano piano è il modo di andare)”. E infatti il tronco non è stato tagliato che il giorno dopo. Quello che puoi terminare domani, perché lo devi fare oggi! In ogni caso, insieme al cuoco, mi accompagnava al mercato e per tutti i lavoretti lui c’era. Naturalmente alla sera,tornando a casa, lo aspettava la vita di famiglia. Con moglie e figli e la casa da seguire, il lavoro non gli mancava. Era una persona semplice. Si chiacchierava volentieri con lui e così….il tempo passava e il lavoro? Non c’è fretta!