Pompei: Exposcuola, grande successo tra unanimi consensi

“Il crollo della Casa dei Gladiatori è il segno tangibile di un Paese che non è più in grado di governare le dinamiche necessarie alla prospettiva e allo sviluppo che abbiamo il dovere di determinare in favore delle nuove generazioni. Il mondo della scuola resta il contesto da cui partire per determinare una concreta inversione di tendenza. Sono i nostri docenti e i nostri giovani che devono avere il coraggio di spingere la classe dirigente a governare la nostra nazione” E’ con queste parole che Andrea Iovino, Direttore di Bimed – istituzione promotrice e organizzatrice di Exposcuola 2010  – ha iniziato la terza giornata della più rilevante iniziativa destinata al confronto per l’ottimizzazione della scuola italiana. Pompei è stata letteralmente invasa dal popolo di Exposcuola che nonostante le condizioni climatiche non favorevoli ha potuto partecipare le attività dell’iniziativa e visitare la città simbolo dell’archeologia nel mondo. Allestita nella Sala Consiliare della Casa Comunale di Pompei l’Area Conferenze di Exposcuola gremita sin dalle nove del mattino ha avuto il momento più rilevante nel corso dell’intervista a Don Tonino Palmese responsabile regionale di Libera che si è confrontato con i giovani sul significato del fare legalità nel nostro Paese in uno dei momenti più complicati e difficili per l’intero contesto globale “E’ necessario che i giovani abbiamo il coraggio di importarsi di quanto avviene nel loro attorno. E’ altresì necessario indignarsi quando gli adulti e le classi dirigenti dovrebbero esemplarmente muoversi in favore del nostro comune domani danno invece un cattivo esempio” E’ così che Don Tonino si è espresso quando a più riprese gli è stato chiesto come possono i giovani condizionare positivamente il momento che stiamo attraversando. Agli incontri dell’area Conferenze Exposcuola erano presenti, tra gli altri, il Sindaco di Pompei, l’Assessore Pasquale Avino, il Consigliere Salvatore Visciano e rappresentanze di molti altri comuni dell’area omogenea circostante la città degli scavi. La giornata è stata caratterizzata da tantissime altre attività essendo state allestite in due scuole due mega aree laboratoriale in cui si sono divertiti formandosi su argomenti che vanno dall’archeologia alla matematica passando dal disegno alla scrittura creativa oltre mille bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie del territorio. Grande attenzione da parte di docenti e dirigenti scolastici alle comunicazioni scientifiche e divulgative poste in essere dall’organizzazione in favore della sana alimentazione e del consumo di frutta e di verdura. Exposcuola quest’anno è azione vettore per la Comunità Europea sulle strategie inerenti la prevenzione delle crisi di mercato. Rispetto a questi argomenti risulta essere molto interessante il lavoro del Consorzio TerraOrti – partner di Exposcuola – che si occupa proprio di tutta la parte riguardante l’implementazione del consumo di frutta e di verdura da parte delle nuove generazioni.