Conca de’ Marini: GdF, sequestrata villa

I Finanzieri della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di polizia economico – finanziaria e ambientale disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli d’intesa con il Comando Provinciale di Salerno, hanno sequestrato in località Smeraldo del Comune di Conca dei Marini una villa panoramica in costruzione. Il cantiere, nel quale sono stati sorpresi anche quattro operai in nero, è stato sequestrato perché i lavori risultavano essere abusivi. Le misure cautelari hanno riguardato anche un’area di mq. 2.000 invasa da materiale edile e pietrame che incombe pericolosamente sulla sottostante pubblica via e cioè la Strada Statale SS163 Costiera Amalfitana. I lavori, ancora allo stato grezzo, riguardavano un fabbricato su vari livelli, rivestito esternamente in pietra, dove erano stati realizzati senza i prescritti titoli autorizzativi, vari locali  ricavati mediante ingenti sbancamenti di roccia. Il cantiere era stato già sequestrato dalle Fiamme Gialle nel 2005 ma a distanza di cinque anni, nonostante un ripristino dello stato dei luoghi che aveva consentito alla proprietà di ottenere il dissequestro, erano subito ricominciati gli abusi edilizi. La proprietaria del cantiere, il direttore dei lavori e il legale rappresentanti della ditta esecutrice sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria  per i reati di danneggiamento e deturpamento ambientale, oltre alle connesse violazioni in materia urbanistica e paesaggistica, atteso che gli abusi sono stati perpetrati all’interno del perimetro del “Parco Regionale dei Monti Lattari” che rientra in zona riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Le operazioni della Guardia di Finanza come in altre occasioni sono avvenute con la collaborazione della Polizia Municipale e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Conca dei Marini.