Baronissi: aggiungi un posto a tavola che c’è… il sindaco

Aggiungi un posto a tavola che c’è… il sindaco a pranzo. Una visita inaspettata quella del primo cittadino, giunto ieri ad orario di pranzo all’asilo nido comunale di Sava. Un “coperto” in più per lui, per il consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Enrico Rocco e per la responsabile del Piano di Zona Cristina Nicoletti. Una singolare iniziativa pensata per testare in prima persona il grado di qualità del servizio mensa istituito per i piccoli ospiti della struttura che, dopo la fase sperimentale dello scorso anno, a settembre ha ufficialmente inaugurato le sue attività coordinate dalla cooperativa “Gea” di Claudio Romano. Il menù del giorno? Pasta al sugo, carne con contorno di verdure e frutta. «Nessuno aspettava che mi presentassi alla porta. E la cosa è servita a rendere tutto più genuino e spontaneo. E’ stato un modo per condividere con questi bambini e con le operatrici la pausa pranzo e per assaggiare, nel vero senso letterale della parola, il cibo che viene servito – sottolinea Giovanni Moscatiello – ho trovato un ambiente vivo e sereno ed un’organizzazione perfetta capace di garantire servizi d’alta qualità tra cui proprio la mensa. L’asilo nido è una struttura alla quale tengo particolarmente perché rappresenta il fiore all’occhiello del nostro territorio tant’è che sono molti i genitori provenienti anche dai comuni limitrofi che hanno iscritto i propri figli qui. Queste cose me l’avevano riferite nei giorni scorsi, ma volevo vederle e provarle in prima persona. Non perché non ci credessi – conclude il sindaco – ma soprattutto perché è bello trascorrere momenti come questi insieme ai bambini. Ed i bambini, a loro volta, meritano di vivere queste esperienze. Per quanto riguarda il pranzo: avrei fatto volentieri il bis». Soddisfatto della giornata sui generis il consigliere Rocco: «Quando il sindaco mi ha telefonato mezz’ora prima non volevo crederci – afferma il capogruppo di “Impegno Civico” – poi ho capito che non stava scherzando e che aveva davvero intenzione di rimanere a pranzo all’asilo nido. Per me è stata una bella esperienza, anche da ripetere, ma sempre senza alcun preavviso altrimenti tutto diventa artatamente costruito».