Vallo di Diano: IdV, legalità e progresso, non abiezioni di Sodoma e Gomorra

 È ora di guardare al futuro di questa vallata. Ed è questo il momento di riproporre con forza pochi e chiari concetti per riprendere in mano le decisioni importanti per gli anni a venire. Bene ha fatto il Consiglio comunale di Buonabitacolo a esprimersi contro il pagamento del pedaggio sulla Salerno – Reggio Calabria. Nella stessa delibera consiliare si chiede che i finanziamenti per la costruzione di nuovi svincoli siano utilizzati per riaprire al traffico la linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro, diritto scippato ai cittadini dalla cattiva politica clientelare. Una modalità di trasporto alternativa e sostenibile per raggiungere il capoluogo di provincia e, in coincidenza, altre destinazioni è infatti indice di progresso. Facciamo quindi appello alle forze politiche e sociali sane del territorio e agli altri Consigli comunali del Vallo d Diano affinché si deliberi allo stesso modo. Sulle tradizioni locali e sulla vocazione agricola e turistica del comprensorio bisognerà cominciare a discutere, prima che i capannoni abbandonati e le inutili zone industriali in siti di pregio ambientale restino il solo macabro segno di sciagurate scelte di abbandono delle campagne. Sulle buone e trasparenti pratiche amministrative bisognerà cominciare a parlare, prima che le “cricche” dei soliti noti s’insedino in modo perpetuo nelle nostre amministrazioni. Sul futuro dei nostri figli e sull’economia di queste terre, infine, bisognerà cominciare a fare qualcosa da oggi, senza aspettare oltre. È bastato un ventennio di devastazione culturale e sociale a tutti i livelli per far regredire, in vari settori, un’intera comunità. Adesso è tempo di riscostruire. E noi siamo pronti a fare la nostra parte, forti delle nostre idee e delle nostre proposte.

Il Coordinamento IdV del Vallo di Diano