Salerno: duro colpo ai bracconieri dalle Guardie del WWF

Il mese di Ottobre chiude con un duro colpo al bracconaggio da parte delle Guardie del Nucleo Provinciale del WWF di Salerno, con una vasta  operazione di controllo del territorio Salernitano, coordinata dal Responsabile Provinciale Guardie WWF di Salerno, Albero Alfonso unitamente al Coordinamento Regionale della Campania. Cinque cacciatori in Località Cioffi del Comune di Eboli (SA),  tali D.P. di anni 58 residente a S.Egidio  M.A. (Sa) , P.A. anni 52 residente a Nocera Inf. (Sa), S.N. anni 48 residente a Vicenza, T.M  anni  70 residente a Pagani (Sa) e T.G. anni 45 residente a Pagani (Sa,) venivano sorpresi mentre cacciavano allodole e tordi con l’ausilio di richiami acustici elettromagnetici vietati. Avevano già abbattuto vari esemplari di selvaggina oltre a non avere alcuna autorizzazione relativa all’accesso nell’ATC di competenza territoriale. Su un’altra zona di caccia, in località Altavilla (SA), veniva altresi’ colto in flagrante, un cacciatore  D.L. anni 60 residente a  Eboli (SA) che esercitava la caccia su un terreno con colture in atto e aveva posizionato, in bellavista due richiami acustici vietati  in  funzione, oltre ad una gabbia con un Tordo Bottaccio privo di anello di riconoscimento, avente funzione di richiamo vivo. In tale condizione aveva abbattuto  alcuni esemplari di Allodole. Alla vista degli Agenti del WWF di Salerno, non avendo alcuna possibilità di scampo ammetteva le sue responsabilità. Le operazioni di sequestro di ben 7 fucili da caccia 5 richiami acustici (fonofili) vietati, completi di batterie e cassette audio con incise le registrazioni di canti di uccelli, cartucce e selvaggina nonché verbalizzazione, venivano effettuate presso la Caserma Carabinieri di Borgo Carillia,con il M.llo Capo Vincenzo Cardiello ed il Coordinamento del Capitano Cisternino Alessandro e del Tenente Manna. A Buccino (SA), ancora, le Guardie del WWF Salerno ponevano finalmente fine alla “caccia illegale”di M.S. anni 70 in loco residente, che senza porto d’armi, esercitava la caccia con un fucile calibro 12 appartenente al figlio e a dispetto di ogni  prescrizione prevista dalla legge.  Vistosi scoperto, cercava di liberarsi dell’arma e si dava alla fuga. Prontamente rintracciato dagli operanti del WWF Sa, anche con l’intervento dei Carabinieri della Caserma di S.Gregorio Magno (SA), veniva denunciato per i reati di cui resosi responsabile. Unitamente i Carabinieri sequestravano l’arma e denunciavano all’A.G. il figlio di M.S. per incauta custodia. Il servizio di Vigilanza su vasta scala  ha consentito altresi’ nei giorni scorsi di identificare e denunziare tre soggetti originari della Repubblica Cinese, in collaborazione della Guardia di Finanza di Salerno, che a bordo di un furgone, si erano appartati in una zona periferica dello Stadio Arechi di Salerno e abbandonavano un considerevole quantitativo di rifiuti di vario genere, proveniente da lavorazioni  edili. I tre soggetti venivano sottoposti ad accurate indagini relativi alle autorizzazioni di soggiorno nel nostro paese e denunciati all’A.G. per una serie di reati accertati.  Tali attività svolte dal Nucleo GPG WWF di Salerno ha visto testimoni un Gruppo di Guardie WWF provenienti da altre Regioni che hanno voluto omaggiare, con la loro gradita presenza il lavoro e l’operatività delle Guardie WWF della Provincia di Salerno.

Nucleo Guardie WWF di Salerno