Gli e-books e la voglia di leggere

   Alessio Ganci

Gli e-books sono libri elettronici, riproducibili sia su computer, sia su alcuni dispositivi portatili tra cui i tablet. Tra questi ultimi spiccano in particolare il celebre lettore di e-book con il supporto dell’inchiostro digitale Amazon Kindle e tutti i tablet multifunzione come l’iPad di Apple. Sicuramente è con l’avvento di queste nuove tecnologie che gli e-book hanno avuto la loro maggiore diffusione: leggere un libro sul tablet, infatti, risulta molto più comodo che leggerlo su altri dispositivi, data la dimensione dello schermo, la portabilità e la manovrabilità, molto simili a quelle dei libri in carta . Volendo aggiungere anche una certa illuminazione dello schermo, regolabile a seconda delle proprie esigenze e della luminosità dell’ambiente, che permette una lettura confortevole e senza rischio di stanchezza per gli occhi, il vantaggio mi sembra indiscutibile. Ma gli e-books possono veramente sostituire un libro in carta? Di certo, non si può riprodurre l’odore della carta ingiallita di un libro antico, ma per quanto riguarda la potenzialità’, qualunque libro antico, anche il più raro, diventa a disposizione di tutti, e, il più’ delle volte, gratuitamente. Gli  e-books possono inoltre costituire un valido apporto all’ambiente, se si considera il risparmio di carta. Ovviamente, la distribuzione elettronica di materiale letterario non tocca solo i libri, ma anche le riviste. In ambito scientifico, ad esempio, si stanno sempre più diffondendo nuove riviste elettroniche, fenomeno incentivato dai minori costi di gestione. Ricordiamo che le tradizionali riviste in carta in molti casi richiedevano il sostegno economico dell’Autore tramite la sua affiliazione. Probabilmente questo sarà’ il futuro.