Salerno: GdF, arresti per immigrazione clandestina e rifiuti speciali

Nel quadro della sistematica azione di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, al termine di una serie di indagini e appostamenti prolungati, anche nelle ore notturne, e finalizzati alla repressione dei fenomeni dell’immigrazione clandestina e delle discariche abusive, i militari del Gruppo di Salerno hanno tratto in arresto un soggetto di nazionalità cinese per violazione alla normativa sull’immigrazione clandestina, denunciando a piede libero altri due soggetti di medesima nazionalità per violazione al d. lgs. n. 152/2006. L’attività di indagine si è conclusa nel controllo di 3 (tre) soggetti extracomunitari che sono stati sorpresi, durante la notte, dai finanzieri mentre erano intenti a smaltire illecitamente rifiuti speciali non pericolosi, pannelli di cartongesso, materiale ferroso e da risulta, in un’area non autorizzata e non controllata nei pressi dello stadio “Arechi” di Salerno. I successivi accertamenti identificativi dei soggetti e finalizzati a verificare il regolare possesso del permesso di soggiorno presso l’ufficio immigrazione della Questura di Salerno hanno permesso di acclarare, per uno dei soggetti controllati, tale Lui Zhousheng di anni 37, l’esistenza a suo carico di precedenti ordini di espulsione dal territorio nazionale e, pertanto, è stato tratto in arresto in flagranza per violazione dell’art. 12 della legge n. 189/2002, modificata dalla legge n. 94/2009. Per gli altri due soggetti, sottoposti a fermo per identificazione, è stata accertata la regolarità della presenza in Italia, ma al termine degli accertamenti sono stati denunciati per violazioni alla normativa ambientale, con conseguente sequestro dell’automezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti speciali non pericolosi. Il soggetto tratto in arresto, in data odierna, sarà giudicato dal Tribunale di Salerno per direttissima ed, in caso di convalida dell’arresto, si procederà all’accompagnamento per la successiva espulsione dal territorio dello Stato.