Roccadaspide: ultimati lavori scuola di Serra

Nei tempi previsti sono stati ultimati i lavori di consolidamento e ristrutturazione del plesso scolastico di Serra, frazione del Comune di Roccadaspide. La fine dell’intervento è stata salutata con una piccola cerimonia alla quale hanno partecipato, oltre al Sindaco Girolamo Auricchio, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Luigi De Vita, la Dirigente Scolastica Maria Aiello, il corpo docente e non docente, l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Mario Miano, il parroco Don Cosimo Cerullo, gli scolari accompagnati dai loro genitori. Nel corso della cerimonia una piccola alunna ha letto una lettera indirizzata al Sindaco affinché provvedesse a rendere la scuola più bella. La richiesta è stata prontamente esaudita con grande soddisfazione di tutti gli scolari e dei loro genitori che hanno voluto offrire un rinfresco agli intervenuti. I lavori realizzati, oltre ad abbellire e rimodernare la scuola, l’hanno resa più sicura e confortevole. È stato così ultimata la prima parte dei lavori, per un importo complessivo di 318.000 euro: lavori finanziati attraverso la Legge 23/96 e la Legge Regionale 50/85. “Abbiamo restituito agli alunni la loro scuola – afferma il Sindaco Auricchio – completamente ammodernata, con infissi nuovi, condizionatori, pareti tinteggiate; insomma, un ambiente totalmente diverso, colorato, a misura di bambino”. Nei prossimi mesi saranno predisposti i lavori per la sistemazione del piazzale esterno e della recinzione. Un nuovo motivo di festa, dunque, per i piccoli alunni. Ma gli studenti di Roccadaspide nei giorni scorsi sono stati protagonisti di un’altra festa, ossia la manifestazione di Legambiente “Puliamo il mondo”, che si è tenuta nei giorni scorsi in numerose città italiane. Circa cento alunni di quattro classi della scuola media Dante Alighieri del capoluogo rocchese, muniti di guanti, sacchetti, cappellino e casacca si sono impegnati sotto lo sguardo vigile dei loro insegnanti e seguendo i consigli dei coordinatori, a ripulire da cartacce, bottigliette di plastica, lattine e quant’altro le aree del Parco Pubblico e dello Stadio “Principe Filomarino” della cittadina.