Salerno: Zitarosa scrive al sindaco, sul rischio licenziamenti

Egr. Signor Sindaco,

Salerno si trova completamente scoperta sul fronte ammortizzatori sociali e welfare, con una disoccupazione al galoppo e che potrebbe non solo toccare la soglia del 20% quest’anno, ma continuare a crescere se non si prenderanno opportuni provvedimenti. Mi riferisco, nel caso specifico, ai circa sessanta dipendenti delle nove  cooperative che si occupano dell’attività di pulizia e di manutenzione della città e che, in base a quanto stabilito dalla delibera di G.M. 1449 del 30 dicembre 2009, rischiano di rimanere senza lavoro. Recita  così, infatti,  la delibera: “ Stabilire che, qualora si pervenga prima del termine del 30/06/2010, all’attuazione del nuovo modello organizzativo dei servizi di  igiene urbana e di pulizia del suolo pubblico, nonché della dismissione da parte della Salerno Pulita Spa di alcune delle attività alla stessa affidate, i servizi di che trattasi si intenderanno automaticamente cessati e risolti i rapporti, senza altra ulteriore formalità e senza che gli affidatari abbiano diritto ad indennizzo e/o ristoro alcuno”. I dipendenti delle nove cooperative (Il Leccio – Le Ali – Gea – Eolo – 3SSS – Albanova – Lavoro Vero – Terza Dimensione – SO.CO.FA.SA) ancora non conoscono il loro futuro lavorativo. A tenere con il fiato sospeso in questi giorni le sessanta persone è il passaggio alla Provincia delle competenze della Salerno Pulita Spa che avverrà prossimamente. I lavoratori sono seriamente preoccupati soprattutto perché, in questi ultimi giorni, stanno assistendo ad una ulteriore operazione clientelare che sta facendo il Bacino SA/2 con il Commissario Corona, il quale sta provvedendo ad assumere persone senza alcun criterio se non quello dell’amicizia e della clientela politica ed attendono da Lei notizie positive  e si augurano un Suo autorevole intervento in tal senso. Quale Consigliere Comunale del PDL mi sento tradito da una politica senza umanità.  Questi dipendenti delle  cooperative che operano, fattivamente,  sul nostro territorio da circa sette anni potrebbero essere assunti da parte del Comune di Salerno perché sussistono, al momento, tutti i requisiti di interposizione di manodopera ed anche perché circa 150 dipendenti comunali,  entro la fine dell’anno, andranno in pensione. Chiedo, pertanto, che la questione venga posta all’o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale. Certo di una Sua attenta riflessione in merito , colgo l’occasione per porgerLe cordiali ed affettuosi saluti.

                                                                                       Il Vice Presidente del Consiglio Comunale

                                                                                                         Giuseppe Zitarosa