Cava de’ Tirreni: ritorna “…a la fontana de’ li Papi, è festa abbascio ‘o ponte”

 “Lungo la via che mena ad uno dei più antichi casali che contornano il borgo di Cava de’ Tirreni, Li Curti, e oltrepassato il ponte che scavalca il torrente Pella, in un angolino appartato sorge un’antica fontana, detta comunemente de Li Papi”. (Lucia Avigliano). Monumento di età barocca, riportata nel 1993 mediante delicati interventi da parte della Sovrintendenza alla originaria bellezza ora, purtroppo, è di nuovo precipitata in uno stato di degrado, e nel tentativo di evidenziare tale stato di cose e ri-valutare le bellezze storico-artistiche della nostra città, la cooperativa sociale La Fenice, nell’ambito del progetto “Recuperiamo-Ci: arte, disagio e cultura”, organizza la quarta edizione di “…a la fontana de’ li Papi: e’ festa abbascio o’ ponte”. La manifestazione si terrà sabato 18 settembre 2010 in Largo Raffaele Di Mauro, in località Sant’Arcangelo di Cava de’ Tirreni, a partire dalle ore 20:00. Saranno presenti stands esplicativi ed illustrativi non solo dell’antica Fontana, che in passato tanto ha attirato l’interesse di numerosi pittori, quando la città de La Cava era frequentata per gli scorci paesaggistici e la natura incontaminata, offrendo ricchi spunti per gli artisti di fama europea, ma anche della frazione di Sant’Arcangelo, dell’antico casale di Li Curti e della Chiesetta dedicata alla Madonna del Carmine, detta del Ponte. A seguire la performance ritmico-pittorica con “Canti, suoni, e danze sul tamburo” curata dal Cerchio Magico della paranza e dal Laboratorio di espressione creativa della cooperativa La Fenice. L’obiettivo è di sensibilizzare la cittadinanza alla difesa di un patrimonio culturale altrimenti dimenticato e bistrattato, anche attraverso il recupero delle singole specificità di soggetti non coinvolti dalla comunità. In tal modo La Fenice prosegue il suo lavoro, rafforzando quella rete socio-culturale capace di sostenere dinamicamente soggetti portatori di un disagio psichico ed esistenziale e perseguendo un continuo ed effettivo avanzamento negli spazi sociali e comunitari dei quartieri cittadini. Quest’anno la manifestazione prevede una collaborazione con una pluralità di organismi del terzo settore oltre che istituzionali quali il comune di Cava, la UOSM (Unità Operativa di Salute Mentale) Cava-Vietri sul Mare, il piano di zona S3 Cava-Costiera amalfitana, l’Azienda di Soggiorno e Turismo, il Patto per la Salute Mentale di Salerno, gli Ultras curva sud Catello Mari, la cooperativa sociale L’Aquilone di Napoli, l’associazione Rinascita CAVA 2000, l’associazione Kubrick e l’associazione Oltre l’arte. Si ringrazia inoltre di cuore l’associazione “Tre rote tour” per la sensibilità sociale espressa con l’adesione all’organizzazione della manifestazione.