Salerno: Napolitano “Complimenti alla Giunta Cirielli per castello Arechi”
“Mi complimento vivamente per questa bellissima realizzazione che valorizza un lungo passato storico ed un sempre splendido ambiente naturale”. Questo il testo apposto dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Castello di Arechi sul libro delle firme per visite istituzionali. La visita del Capo dello Stato presso l’antico maniero si è svolta nel pomeriggio di oggi. Ad accogliere il Presidente Napolitano è stato il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli. “E’ occasione di vanto accogliere il Capo dello Stato in questo antico maniero tanto caro alla memoria dei salernitani, simbolo identitario del nostro antico e glorioso passato”, ha detto il Presidente della Provincia di Salerno, che ha accompagnato Napolitano durante la visita al Museo del Castello, dove ha incontrato anche la Giunta provinciale. “La storia della nostra città- ha continuato Cirielli- non può prescindere da questo maniero, che rappresenta un forte elemento di identificazione del territorio, legato al nome del principe Arechi II che trasferì la corte del ducato di Benevento a Salerno, divenuta con i Longobardi celebre centro di studi e fulcro di un’antica istituzione medica”. Il Presidente della Provincia di Salerno dal terrazzo del Castello di Arechi ha mostrato al Presidente Napoletano il paesaggio suggestivo della città di Salerno e l’incantevole Costiera Amalfitana e lo ha accompagnato lungo la visita alle teche in cui sono esposte ceramiche, vetri, armi, strumenti metallici e monete; percorso illustrato dal Dirigente dei Musei e Biblioteche, Ruggiero Bignardi. Il Presidente Napoletano si è fermato poi sul terrazzo del Castello dove ha conosciuto i componenti della Giunta ed ha degustato una tisana delle radici della Scuola medica salernitana. Una battuta simpatica, il Presidente Napolitano l’ha rivolta alla Vicepresidente, Anna Ferrazzano, “unica presenza femminile della Giunta” ed invitato il Presidente Cirielli “a fare qualche sforzo in più per aumentare il numero delle donne”. Al Presidente Napolitano, l’Assessore provinciale alla Protezione Civile, Antonio Fasolino, ha consegnato un report sull’alluvione di Atrani . Il Presidente Napolitano ha incoraggiato l’assessore Fasolino “per il difficile lavoro da svolgere”. Al Presidente Napolitano sono stati poi consegnati alcuni doni dal Presidente Cirielli, tra cui opere ceramiche di Giancappetti e Raimondi e tisane della Scuola Medica Salernitana.
peccato che il Presidente non abbia potuto complimentare tra i realizzatori del recupero anche la Dottoressa Matilde Romito, già dirigente del Settore Beni Culturali Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno, rimossa d’imperio dal nuovo Arechi di palazzo santagostino (non certamente in un eccesso di meritocrazia).
Essendo tra coloro i quali hanno organizzato la mostra in soli 20 giorni, tengo a divulgare il fatto che tale mostra esiste perchè la sottoscritta, il prof. Paolo Peduto e alcuni studenti della scuola di specializzazione in Archeologia dell’Università degli Studi di Salerno hanno lavorato giorno e notte per consentire al nostro amministratore di farsi vanto di tale “gioiello” architettonico. essendo trascorso circa un anno dall’evento ancora attendiamo la liquidazione del contributo a suo temèpo promesso, ma mai evaso in quanto essendo caduta in disgrazia la dott.ssa Matilde Romito gli incarichi che la stessa aveva conferito sono stati bloccati. I nostri studenti sperano ancora, noi meno avendo chiaro con quali intelligenze abbiamo a che fare!!!!!!!!!!!!!
Rosa Fiorillo
(potete pubblicare nome, gognome e e-mail: sono un ricercatore LIBERO)
neanche i soldi per i restauri non sono stati mai evasi!
gabriella