Pollica: Tms, Annunziata ai funerali di Vassallo

Anche Franco Annunziata, presidente della TMS Trasporti Marittimi Salernitani S.p.a., la società creata su iniziativa della Provincia di Salerno per la gestione ed amministrazione dei porti turistici provinciali, ha partecipato questa mattina ai funerali del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo. Oltre a ribadire il profondo sconcerto che il barbaro omicidio ha suscitato nel personale tutto della TMS (che ha una propria base operativa impegnata, peraltro, nelle tratte del Metrò del Mare proprio nel porto di Pollica) ed il cordoglio verso i familiari, Franco Annunziata ha sottolineato l’estrema valenza strategica ed economica dei porti turistici e l’interesse che essa può suscitare nella criminalità organizzata.«Lasciamo agli inquirenti – dice il presidente Annunziata – il compito di indagare sulle reali cause dell’omicidio e di identificare gli assassini di Vassallo. Non possiamo tuttavia non evidenziare come l’intero sistema dei porti turistici rappresenti oggi un terreno fertile per la criminalità organizzata, tanto più che su di essi si concentreranno sforzi e risorse dei programmi strutturali europei in corso. È quindi estremamente importante che lo Stato faccia avvertire forte la propria presenza e che segnatamente le forze dell’ordine attuino un’attività energica di presidio del territorio atta a scongiurare ogni possibile infiltrazione nelle gare d’appalto».TMS S.p.a. ha in avanzata fase di elaborazione un progetto, denominato “Rete dei Porti”, atto proprio a supportare i piccoli comuni nei progetti di gestione, adeguamento infrastrutturale, potenziamento e promozione della portualità turistica. «Il sindaco Vassallo – si rammarica il presidente Annunziata – aveva colto con largo anticipo l’estrema valenza strategica del nostro lavoro e di questo progetto in atto, al punto da coinvolgere TMS nella gestione del porto. Con la sua tragica morte – conclude Annunziata – abbiamo oggi ulteriori stimoli e motivi per lavorare su questi progetti in cui anche lui ha creduto affinché l’intero sistema della portualità turistica provinciale diventi volano di crescita e di sviluppo per il territorio. Ma facendo anche in modo da stroncare sul nascere ogni possibile interesse criminale sui forti investimenti che si andranno ad attivare ».