Minori “capitale” del Gusto nel meridione d’Italia

 Dopo il patrocino della Presidenza della Repubblica, il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, conferisce al GustaMinori e al Premio Internazionale di Letteratura Enogastronomica la medaglia di Bronzo. Il riconoscimento, che giunge a pochi mesi di distanza dalla visita in Costiera del Capo dello Stato, al quale il presidente del GustaMinori Corporation, Antonio Porpora, consegnò l’attestato attraverso cui si riconosceva a Giorgio Napolitano la presidenza onoraria della giuria del premio, peraltro guidata da Tullio Gregory, è stato annunciato qualche giorno fa dal Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione agli organizzatori delle due manifestazioni che contraddistinguono sempre più la cittadina della Costa d’Amalfi quale capitale del Gusto nel meridione d’Italia. “Il riconoscimento ci riempie di gioia – afferma il presidente del GustaMinori Corporation, Antonio Porpora – e premia gli sforzi profusi in questi anni per accreditare sempre di più la Città di Minori quale polo di attrazione di intellettuali e scrittori e appassionati del gusto e delle tradizioni gastronomiche. Un fenomeno, la riscoperta dei sapori, anche per il tramite delle fatiche letterarie di centinaia di scrittori che ogni anno partecipano al bando del Premio Internazionale di Letteratura Enogastronomica, che Minori è riuscita con lungimiranza  a sposare in pieno dichiarandosi Città del Gusto nel 2002 e candidandosi a diventare “capitale” delle tradizioni e dei sapori mediterranei nel Mezzogiorno d’Italia. La consegna dell’ambito riconoscimento  avverrà nel corso dell’edizione del GustaMinori in programma dal 2 al 4 settembre. La manifestazione che quest’anno ripercorrerà i mitici anni Sessanta attraverso il suo percorso artistico per le caratteristiche strade interne del paese, ospiterà come sempre il Premio Internazionale di Letteratura Enogastronomica Minori – Costa d’Amalfi la cui giuria, presieduta dal filosofo Tullio Gregory, decreterà i vincitori della VIII edizione. La kermesse settembrina, quest’anno cambierà inoltre la propria formula: il percorso gastronomico non verrà più allestito presso il Lungomare ma sarà gestito direttamente dai ristoranti del paese che offriranno, a un prezzo fisso, le pietanze del menù della tradizione gastronomica della Costa d’Amalfi.