Cava de’ Tirreni: un drone per il controllo del territorio
Un grande occhio in movimento sulla città. L’amministrazione comunale metelliana si attrezzerà nei prossimi mesi di un drone, un quadricottero con dentro tutta la tecnologia possibile e immaginabile, che monitorerà il territorio in ogni suo aspetto. L’idea nasce dalla necessità di ridurre drasticamente alcuni fenomeni che negli ultimi anni ha subito un’impennata e che stanno creando danni di immagine ed economici notevoli all’intera vallata. In primis il quadricottero terrà sotto controllo la qualità delle strade cittadine. Individuerà buche e pericoli stradali vari in tempo reale per allertare gli uffici della manutenzione ed eliminare i disagi per la collettività. “Con essi anche tutti quei contenziosi che si aprono e si chiudono in modo negativo per il Comune- ha sottolineato il primo cittadino prof. Marco Galdi- per decine e decine di sinistri che sono denunciati annualmente e che costano alla collettività centinaia di migliaia di euro. Il monitoraggio dello stato di salute delle nostre strade ci permetterà anche di tenere a freno questo fenomeno”. Il drone, un elicottero a quattro motori elettrici di fabbricazione tedesca e commercializzato in Italia dalla Zenit di Busto Arsizio, ha una tecnologia “militare” che gli consente di navigare sul cielo della città in ogni condizione di tempo e di luminosità con una capacità di autonomia di circa un’ora. Ma soprattutto grazie al Gps di volare su rotte programmate a terra e, dunque, con pilota automatico. Gli usi del drone non si fermeranno, però, al controllo delle strade. Con particolari telecamere sarà possibile anche tenere sotto controllo le volumetrie a terra e dunque essere un deterrente per le costruzioni abusive, come anche un occhio attento a scoprire discariche abusive e inquinanti, grazie anche a particolari sensori capaci di discriminare agenti chimici presenti nell’aria. Capace di alzarsi anche oltre i trecento metri di altezza e con una serie di optional di controllare anche di notte il territorio sarà utilizzato anche nel campo della protezione civile cittadina e per combattere il fenomeno della piromania e nelle campagne anticendi. Nel pomeriggio di oggi il sindaco Galdi, l’assessore alla Sicurezza e Mobilità Passa e i tecnici del Comune hanno assistito a un volo di prova sul piazzale dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità. Il costo del drone e del software necessario per renderlo funzionale alle attività programmate dall’amministrazione comunale, dovrebbe aggirarsi intorno ai 60 mila euro.