Regione: Valiante, ‘CAMPANIA LIBERA’ dagli scandali
“Un fatto gravissimo sotto il profilo morale, giuridico e politico che mette ancora una volta in cattiva luce la Campania, i suoi amministratori, la sua classe dirigente”. Così Gianfranco Valiante commenta lo scandalo P3 che ha investito, tra gli altri, l’ex assessore regionale e sindaco di Pontecagnano Ernesto Sica e il coordinatore del Pdl campano Nicola Cosentino.
“Campania Libera, ispirandosi ad una filosofia di movimento libero, nel segno della legalità e della trasparenza e della politica come servizio al cittadino, – spiega Valiante – da quando è nata, nella passata campagna elettorale, ha sistematicamente denunciato potentati, clientele e malaffare che purtroppo connotano e condizionano assai negativamente la nostra Regione.
Quando siamo di fronte a scandali di tale portata sotto il profilo etico e morale, non possiamo che auspicare , da cittadini e da rappresentanti della collettività nelle istituzioni , che la Campania volti davvero pagina, mettendo decisamente alla porta faccendieri e politicanti, privi di scrupoli e di ogni senso delle istituzioni”.
Per Gianfranco Valiante, “le dimissioni di Sica e di Cosentino da tutti gli incarichi istituzionali rappresenterebbero un atto di correttezza istituzionale; in altri Paesi civili sarebbe un fatto normale”. “Spero che Caldoro, a cui va tutta la mia personale solidarietà, riferisca prestissimo in Consiglio Regionale – continua Valiante – con trasparenza e chiarezza, per far luce su un caso che getta ancora fango ed ombre preoccupanti sulla politica campana e nazionale”. Per Valiante, “non può mantenersi al Governo una persona su cui pendono tanti capi d’accusa gravissimi. Non è possibile, almeno fin quando la magistratura non chiarirà i fatti che coinvolgono il sottosegretario campano”. Gianfranco Valiante auspica, infine, una reale “Campania Libera”: “La politica cominci a dare il buon esempio altrimenti sarà rivolta sociale; non vogliamo leggere della nostra terra solo fatti negativi. Negli ultimi mesi il governo regionale si è distinto per scandali, dissidi interni e poltrone spartite, si lavori finalmente ed immediatamente in maniera operativa su progetti e iniziative di sviluppo: la gente è ormai allo stremo”.
Campania libera dagli scandali e non solo; una speranza di rinascita dell’uomo, dei suoi valori che gli hanno permesso di formare una società solidale (anche se spesso alcuni fanno di tutto per farci ricredere). Essere solidali con gli altri, lavorare per il bene di tutti, lottare unicamente per migliorare le condizioni d’essere di quanti condividono con noi l’esistenza su questo piccolo/grande punto nello spazio; è l’unica finalità per cui vale la pena di spendere una vita; ed è quello che poi rimane.
il mio slogan durante le Regionali era Sogno una Campania “libera e civile”…addesso vorrei certezze trasparenza giustizia…onesta’…mi vieni in mente il Vico “Corsi e ricorsi storici”….Italiani svegliatevi…è tutto collegato dal dopo terremoto dell’80 alle stragi di mafia Falcone-Borsellino ecc…il cosidetto potere occulto ha condizzionato la ns Vita la ns Patria…ci vorrebbe un Lotta Civile.