Pagani: Pdl, la nostra città non di camorra!

Fanno davvero rabbia le dichiarazioni di chi, pur essendo paganese, pur vivendo in questa città, continua ad infangarla, a denigrarla, al solo scopo di attaccare un’amministrazione e la parte politica che rappresenta. Pagani non è città di sangue e di terrore. Non è città di camorra e di camorristi. Forse lo era negli anni passati ma, oggi, grazie al brillante lavoro delle istituzioni e di chi è impegnato per la sicurezza, possiamo dire, che risente solo dei problemi di cui, purtroppo, risentono tantissime città a noi vicine. Ed i cittadini e gli amministratori di questa terra non sono persone disoneste. I paganesi sono persone perbene che lavorano e si sacrificano.  Gli amministratori, invece, hanno messo da parte anche le loro professioni e le loro famiglie per impegnarsi per la collettività.  Chi oggi parla senza conoscere i fatti è lo stesso che ci ha lasciato, insieme ai suoi compagni, una città dormiente, morta, senza identità, senza speranza, senza voglia di rivolgere gli occhi al futuro. Noi abbiamo restituito dignità a questa terra ed ai suoi cittadini, intervenendo in tutti i settori strategici per lo sviluppo economico, sociale e culturale. Abbiamo creato strutture, incentivato le politiche sociali ed occupazionali. Abbiamo dato a Pagani l’immagine di “città di Santi, Artisti e Mercanti”, liberandola da etichette ingiuste. Coloro che continuano ad attaccare, purtroppo, non amano questa terra, non la vivono, non credono nelle sue potenzialità. Portano avanti, da anni, la solita litania dell’ illegalità e della disonestà . Per questo la gente continua a bocciarli e, siamo convinti, lo continuerà a fare. A questi “compagni” consigliamo di collaborare, di frequentare la casa comunale, di conoscere e risolvere i problemi dei cittadini. In tal modo potranno fare il bene della città e potranno anche diminuire il marcio che hanno dentro.