Cava de’ Tirreni: Uil, alloggi edilizia residenziale

Possono tornare a sperare i cittadini di Cava de’ Tirreni esclusi dalla graduatoria di assegnazione dei 361 alloggi di edilizia residenziale pubblica, in fase di costruzione nella città metelliana. Per tutti coloro, infatti, che hanno consegnato domande con errori sostanziali o vizi formali, si aprirà un nuovo bando con “diritto di prelazione”. Questo, in sintesi, il frutto dell’accordo, che dovrebbe essere sancito nei prossimi giorni, tra il primo cittadino di Cava, Marco Galdi, e le Organizzazioni sindacali, compresa l’UIL Uniat, rappresentata dal suo responsabile regionale Aniello Estero. Nello specifico, per quanti hanno presentato domande con errori sostanziali, se dovessero essere confermati i requisiti di esclusione, l’amministrazione Galdi potrebbe emanare un nuovo bando per l’affidamento di alloggi ancora da assegnare. La nuova procedura di gara partirebbe subito dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva del primo bando, i cui termini per la presentazione dei ricorsi sono iniziati il 16 giugno scorso. Così coloro che erano stati esclusi per aver presentato domande con errori sostanziali potrebbero “godere” di una sorta di diritto di prelazione sugli altri partecipanti al bando. Per quanto riguarda, invece, gli esclusi per vizi formali, la Commissione Provinciale Assegnazione Alloggi di Edilizia residenziale pubblica non dovrebbe avere problemi ad accogliere i ricorsi. Istanze per le quali i cittadini cavesi potranno avvalersi dell’aiuto della struttura della UIL Uniat a Cava de’ Tirreni, in Corso Mazzini 39, aperta il Martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.30, il Venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30, e delle altre organizzazioni sindacali operanti sul territorio.