Eboli: Nuovo Psi sul parere del Difensore Civico

Chiarezza è quello che chiediamo. L’amministrazione non può far finta di niente di fronte ad un parere scritto rilasciato dal Difensore Civico del Comune di Eboli, in cui vi si sottolinea a chiare lettere come in merito alla vicenda dell’assessore Adolfo Lavorgna  “non si ritiene venuta meno la situazione ostativa”. Un parere che avevamo richiesto e che crediamo debba essere preso nella giusta considerazione da parte di chi oggi amministra. Volendo sorvolare sui risvolti che la funzione di amministratore delegato della Eboli Multiservizi Spa può o meno aver avuto in ambito di campagna elettorale, il gruppo consiliare del Nuovo Psi e la dirigenza cittadina del Partito non possono non evidenziare come la vicenda debba avere lo stesso spazio; debba essere trattata parimenti a quella sollevata in merito all’incompatibilità della carica di assessore per chi avesse svolto il ruolo durante due mandati consecutivi. Lì proprio un parere del Difensore Civico comunale, richiesto dall’amministrazione, aveva posto fine alla vicenda sciogliendo ogni dubbio sull’incompatibilità e sulla possibilità per gli assessori chiamati in causa di continuare il loro lavoro. Oggi chiediamo che quella stessa prassi sia utilizzata per quanto concerne l’ineleggibilità dell’assessore Lavorgna. Esiste un parere chiaro del Difensore Civico: l’amministrazione ne prenda atto. L’occasione, inoltre, giunge utile per ricordare alla maggioranza, al sindaco ed al presidente del Consiglio, la presenza della richiesta di un consiglio monotematico sulla vicenda Eboli Multiservizi Spa avanzata ufficialmente più volte dal consigliere Massimo Cariello durante le varie riunioni dell’assise tenutesi nel corso del tempo. Tale richiesta risulta non ancora soddisfatta. Nei prossimi giorni, il gruppo consiliare del Nuovo Psi protocollerà un’interrogazione consiliare per chiedere conto dell’ultimo anno di lavoro della società comunale. Troppe lacune, troppi vuoti da colmare; assunzioni ad un mese su cui far luce; un ente controllore (e socio al cento per cento) che non sembra aver svolto il proprio ruolo nel migliore dei modi. Cosa che non ci stupisce: tra feste e cantanti in pillole, l’amministrazione ha pensato bene di sopprimere il servizio bagnini per le spiagge libere del nostro litorale, scaricando sui privati la responsabilità della sicurezza dei bagnanti lungo ben otto chilometri di costa.

Nuovo Psi Eboli
Cosimo Pio Di Benedetto
(Commissario cittadino)

Gruppo Consiliare Nuovo Psi
Massimo Cariello (Capogruppo)
Santo Venerando Fido
Ennio Ginetti