Squillante: “Maggiore attenzione alle periferie di Angri”

 Antonio Squillante, candidato Sindaco di una coalizione sostenuta da 138 candidati e sette liste (Movimento Politico Angrese, Noi Sud, La Nuova Angri, Circolo della Libertà, Alleanza per Angri, Rinascita Angrese e Forza Angri) continua il suo “porta a porta” per le case del centro e della periferia di Angri, alle quali bussa per ascoltare i problemi collettivi e proporre soluzioni. Particolare attenzione è focalizzata sulle numerose realtà periferiche, da Taverna ad Avagliana, dove il terziario reclama più interesse da parte delle istituzioni, chiamate a rendere più vivibili i quartieri e ad incentivare lo sviluppo delle realtà locali, foriere di nuova occupazione. Per rendere ancora più competitive queste piccole e grandi realtà produttive, Squillante propone “l’istituzione di un Tavolo permanente tra l’Amministrazione Comunale, i rappresentanti delle associazioni di categoria e le parti sociali, che si occupi di monitorare costantemente la condizione socio economica della città e creare una reale politica della partecipazione”. A ciò, si aggiunga “ la promozione di azioni a sostegno del commercio, dell’artigianato e della PMI; l’accelerazione del completamento delle opere di urbanizzazione dell’area  Pip (Piano Insediamenti Produttivi) di Via Nazionale; la realizzazione di un  processo di riconversione da città agricola-industriale a città dei servizi, incentivando il terziario avanzato e facendo leva sui servizi alla persona, che rappresentano l’unico futuro possibile per Angri”.I punti fondamentali del programma sono stati illustrati nel corso di una riuscita serata alla Sede centrale del Comitato Elettorale presso le Officine Raiola di via Fermi, nel corso della quale è stato commemorato, nel giorno del sedicesimo anniversario della sua barbara uccisione per mano della camorra per il suo impegno antimafia, il parroco don Giuseppe Diana di Casal di Principe.