Suicidi…giappponesi!

di Rita Occidente Lupo

Allarme suicidi in Giappone. Nel Paese del sol levante, nel cuore dell’arcipelago, la qualità della vita scema. Anche nella metropoli di Tokyo, dove insistono convulsi ritmi di sovrappopolazione. E le dimore antisismiche, tranquillizzano dalle scosse del suolo. Tra tecnologia ed accelerata sovrapproduzione, il Giappone all’avanguardia. Dato sconcertante quello dei numerosi suicidi, registrati lo scorso anno,  oltre 32.000, in sensibile rincaro rispetto al 2008. Probabilmente ascrivibili alla crisi economica già da tempo serpeggiante: che sembrava bypassare un Paese rifiorito in poco tempo.   All’indomani di Hiroshima, sollevato con fierezza dai nefasti effetti nucleari.  La prevalenza di uomini, nei dati suicidi, fa pensare ad una crisi lavorativa, che invece l’ attanaglierebbe. Una nuova ventata, con l’avvento democratico. Il cambio della guardia politico, in un  arcipelago da sogno, che istituzionalmente vive una monarchia parlamentare e disdegna le armi belliche, se non per autodifesa. Dalle arti marziali, all’economia anche di mercato, ai piedi del superbo Fuji, una vita apparentemente agiata…tranne che per  coloro che respirano aliti democratici!