Inarrestabile ITC Ceramiche. Sbancato anche il Palasantoru di Sassari

E ora c’è anche la ciliegina sulla torta. Già matematicamente prima con due giornate d’anticipo, l’ITC Ceramiche Salerno si è tolto anche lo sfizio di violare il Palasantoru di Sassari. Vittoria (31 a 28) quella ottenuta sabato dalle salernitane che significa poco in termini di classifica ma che vale tanto in termini di morale e crescita del gruppo; una sorta di esame di maturità superato a pieni voti. Con Anisenkova precauzionalmente in panchina, Adriana Prosenjak ha dato spazio a tutto il roster ricevendo ottime indicazioni in vista dell’ormai prossima poule scudetto. La regular seson che sabato vivrà il suo ultimo atto con una posizione, la quarta, ancora da assegnare, ha detto chiaramente che le salernitane sono, al momento, le più forti e continue del lotto, ma di qui ad immaginare come in discesa il cammino verso il tricolore ce ne passa. Ancora tante le partite da giocare, l’impegno da profondere, anche se i segnali giunti da Sassari appaiono inequivocabili. La partita è stata, come da tradizione, bella e spettacolare con l’ITC che, dopo una partenza abbastanza equilibrata, inseriva le marce alte, sfruttando con velocità e precisione le parate di Borozan e qualche errore delle sassaresi in attacco, andando sull’11-8 dopo un quarto d’ora di gioco. Le salernitane correvano di più non sbagliando quasi mai, raggiungendo il massimo vantaggio, +6, grazie alla rete del 18-12 firmata da Coppola. Il vantaggio rimaneva invariato alla fine della prima frazione, terminata 20-14 per l’ITC Ceramiche. Nella ripresa, Salerno ripartiva con veemenza, portandosi addirittura sul +9, dopo quattro minuti. Sassari, con il passaggio alla difesa “6-0” , cambiava l’inerzia della partita. Le campionesse d’Italia ritrovavano sicurezza in attacco riportandosi a due lunghezze di svantaggio al 24’, addirittura ad una sola rete di distanza, 28-29, con Mladenovic a tre minuti dal termine. Ma la nuova entrata Napoletano che realizzava un gol fondamentale ed alcune parate di Maria Borozan interrompevano la rimonta del Sassari consegnando all’ITC Ceramiche una vittoria di grande prestigio.