Calvanico: protocollo d’intesa con l’A.N.P.A.R.

 Con il comune di Calvanico  è quasi completata la presenza di uffici di conciliazione  nella Valle dell’Irno. I comuni di Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Calvanico sono i  Comuni  che hanno istituito il servizio di conciliazione per la risoluzione delle controversie in via alternativa ai mezzi di giustizia ordinaria,  attraverso l’A.N.P.A.R. (Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione) già iscritta nel Registro e sorvegliata dal Ministero della Giustizia per le controversie relative alla Conciliazione societaria. La conciliazione è effettuata da  conciliatori imparziali e neutrali, altamente  qualificati (avvocati, commercialisti e laureati in materie giuridiche-economiche o titoli equipollenti) da enti formativi sotto sorveglianza del Ministero della Giustizia, qual è per l’appunto già l’A.N.P.A.R.  per le controversie societarie. La conciliazione – ha affermato il presidente dell’A.N.P.A.R. Dott. Giovanni Pecoraro,  può rappresentare lo strumento per rispondere con efficacia alle esigenze ed alle aspettative dei cittadini ed utenti, come una valida alternativa per risolvere le problematiche attuali dei giudizi ordinari, così da favorire trasparenza, celerità, economicità ed efficienza, contribuendo ad offrire l’immagine di una amministrazione pubblica moderna e qualificata, vicina alle reali esigenze del cittadino. L’A.N.P.A.R. mette a disposizione il proprio Servizio di Conciliazione per la risoluzione delle eventuali controversie che dovessero insorgere nelle seguenti ipotesi: – Nei rapporti tra i Comuni convenzionati e fornitori, appaltatori, esecutori di lavori e professionisti e nei rapporti tra i Comuni e cittadini ed utenti, in relazione all’erogazione dei servizi pubblici alla cittadinanza, anche di quelli forniti dalle aziende speciali. Un maggiore  aiuto ed efficienza  per i cittadini costretti ad adire le vie giudiziarie e un sano alleggerimento per i Tribunali oberati da una grossa mole di cause. Tempi celeri per dirimere le controversie con l’entrata in scena della conciliazione obbligatoria: una figura stragiudiziale destinata a rappresentare un’alternativa al giudizio ordinario.  Contro la paralisi del sistema giudiziario, per molte cause civili, arriva in soccorso la conciliazione obbligatoria. La maggior parte delle controversie saranno sottratte all’iter naturale del procedimento civi le. Nella sostanza, prima si tenta la mediazione alla presenza di un Conciliatore. Solo dopo, se l’esito è negativo, si può percorrere la via del giudizio. Lo sportello conciliazione dell’A.N.P.A.R. presso i Comuni è aperto dal lunedì al giovedì. Si comunica anche che l’A.N.P.A.R.  per il perseguimento di tali finalità ha istituito sul territorio della Valle dell’Irno, gli uffici di conciliazione di quartiere, da porre a disposizione di imprese, consumatori e utenti allo scopo di risolvere le controversie in via alternativa alla giustizia ordinaria, in quanto è interesse dell’A.N.P.A.R. promuovere e diffondere la conoscenza della conciliazione  e dell’arbitrato con le sue regole ed i suoi indiscussi vantaggi rispondendo in tal modo alle esigenze di una giustizia più vicina al mondo dell’imprenditoria locale, per tale motivo i cittadini per conoscere l’ufficio di conciliazione più vicino al loro quartiere possono farlo telefonando allo 089.274306 o rivolgendosi direttamente allo sportello di conciliazione presso il Comune di appartenenza.