Salerno: al Sangensio "papa' povero papa'" di Proietti

  “Claudio, non Gigi.” precisa dall’alto del palco del teatro SanGenesio, Roberto Nisivoccia, durante i ringraziamenti finali dello spettacolo. La commedia in un atto di Proietti è ambientata in un cimitero,realizzato per il SanGenesio da Michele Braga, come ce ne sono tanti. Ad un anno dalla scomparsa del padre tre fratelli si recano a “fargli visita”. Tre uomini, tre fratelli, tre storie. L’occasione permette ai tre di sfogare tutte le loro inquietudini, tutte le loro frustrazioni che hanno covato all’interno della loro anima quando loro padre era  ancora in vita. Ciò rende il tutto molto comico perché ognuno di noi può vedere, riflessa nel personaggio,una sua piccola mania che, condita da esilaranti battute, risulta essere più lieve. In fondo è per questo che nasce l’esigenza di godersi uno spettacolo comico, alleviarci dalle nostre preoccupazioni e da quelle che ci circondano.  Roberto Nisivoccia e Giovanni Caputo, forti della loro notevole esperienza comica, riescono nell’intento di farci passare u n’ora piacevole ridendo sulle vicende dei tre fratelli, riuscendo a trasformarsi in continuazione visti gli innesti, nella storia, di un “teatro nel teatro”, echi pirandelliani.